Avezzano. “La giunta Di Pangrazio approva la proposta di realizzazione del progetto “Museo Virtuale della Città di Avezzano” – ad annunciarlo l’assessore alla cultura Fabrizio Amatilli – il nostro patrimonio storico, artistico, monumentale e culturale diviene fruibile a tutti, grazie alla digitalizzazione delle opere d’arte, dei reperti archeologici, dei testi antichi, delle testimonianze del prima e dopo terremoto. Con questa iniziativa, la moderna tecnologia diventa lo strumento attraverso il quale divulgare la memoria storica della nostra città, tra valenze achitettoniche-urbanistiche, i personaggi locali e tutte le nostre bellezze autoctone che rendono Avezzano e la Marsica una terra preziosa, adatta ai turisti e ai curiosi. Divulgare tale patrimonio con un’offerta di servizi ampia e tecnologicamente avanzati offre un’esperienza con alti livelli di interattività. Il progetto – continua Amatilli – terrà conto delle linee guida elaborate dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, così da mantenerne lo sviluppo e il mantenimento nel tempo. La nostra città possiede una ricca e antica storia, costellata di fatti importanti e personaggi di ogni epoca e già nel 2008 l’amministrazione comunale di allora, sviluppò un dibattito che portò ad un progetto analogo in grado di rispondere all’esigenza di rilevare e catalogare i beni storico-artistici-culturali. Oggi in 4 mesi e come previsto dal Documento Unico di Programmazione, bilancio di previsione 2016, con un importo complessivo di 6.500 euro, recupereremo i materiali e daremo vita al Museo Virtuale della città di Avezzano, che si propone come iniziativa pilota per la realizzazione di quello che potrebbe diventare il museo virtuale dell’intera Marsica. Tutto ciò sarà realizzato ricorrendo alle moderne tecnologie informatiche che consentono l’acquisizione delle immagini dei beni ad alta risoluzione, la pubblicazione di cataloghi su Internet, alti livelli di interazione con i visitatori e la possibilità di visualizzazione multicanale, ad esempio su smartphone o tv interattiva. Inoltre, tra gli obiettivi principali del museo virtuale c’è anche la collaborazione con istituzioni e scuole per la definizione di percorsi didattici, giornate di studi, convegni e manifestazioni di vario genere. E ancora, – conclude – il progetto potrà proporre due significative attività: il coinvolgimento di privati ed istituzioni in possesso di beni di valore storico, artistico e culturale, valutando la possibilità della loro rilevazione e pubblicazione e la costruzione di un archivio di immagini con il metodo Wiki, con coinvolgimento dell’intera città, attraverso il quale ogni cittadino potrà fornire materiale, in formato predefinito, che qualora ritenuto idoneo, alimenterà speciali sezioni Dell’archivio digitale dedicate a fatti, luoghi, personaggi, scene di vita quotidiana, dialetto, proverbi, modi di dire che radicati nella nostra identità sociale”. Soddisfatto il sindaco Giovanni Di Pangrazio che ha sottolineato quanto Avezzano sia sempre più una delle città protagoniste dell’intero Abruzzo.