Avezzano. Grande soddisfazione per il risultato ottenuto dai due Istituti scolastici della Marsica quando sono state pubblicate le graduatorie dei finanziamenti Erasmus PLUS da parte dell’Agenzia Italiana Indire, che gestisce ed eroga i fondi europei del settore SCUOLA.
Il successo dei due progetti diventa ancor più significativo se si pensa che tra 800 progetti presentati in tutta Italia, ne sono stati finanziati solo circa 90 e solo 4 nella Regione Abruzzo. Tra questi, due progetti finanziati ad Istituti Scolastici in Abruzzo sono stati quelli dell’Istituto Comprensivo “A. B. Sabin” di Capistrello e dell’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Galilei” di Avezzano, ammessi al finanziamento con una brillante valutazione piazzandosi nei primissimi posti della graduatoria dei progetti finanziati.
Le docenti progettiste, Dott.ssa Irene Bracone e Prof.ssa Sonia Cherubini, affiancate dai rispettivi Dirigenti Scolastici, Prof.ssa Anna Maria Fracassi e Prof. Corrado Dell’Olio, attraverso una sinergica collaborazione e un efficace lavoro di squadra, hanno elaborato due progetti che prevedono la mobilità all’estero dei propri docenti per attività formative di valenza internazionale. Nei progetti inserite Agenzie Formative del Regno Unito, della Germania, di Malta, della Svezia e della Spagna.
Le due proposte progettuali dal titolo “TE@M- TE@chers in Mobility-“ per il Sabin e “G.O.A.L. – Growing opportunities approaching labour market” – per il Galilei, nascono da un’analisi dei bisogni formativi legati al contesto istituzionale e territoriale. In entrambi i casi lo scopo della formazione sarà quello di implementare abilità e competenze già possedute e acquisire know how innovativi negli ambiti linguistico, digitale, tecnologico, organizzativo, relazionale e didattico.
Le competenze acquisite consentiranno ai partecipanti di supportare sia lo sviluppo professionale dell’intera comunità scolastica sia di incidere sul processo di insegnamento/apprendimento attraverso la diffusione e il successivo ripensamento dell’esperienza maturata. Molto forte infatti è sentita dai due Istituti scolastici marsicani la necessità di una formazione dei docenti ad alto livello che travalichi i confini nazionali per garantire ai propri studenti e alle loro famiglie un’offerta formativa che sia al passo con l’evoluzione della società e del mercato del lavoro. In questa ottica inoltre nel prossimo anno scolastico verranno ospitati docenti provenienti da altri paesi europei dando vita, grazie al programma Erasmus plus, ad uno scambio di buone pratiche relative all’alternanza scuola-lavoro, alla certificazione delle competenze chiave trasversali e alla didattica innovativa in generale.