Celano. “Tra i temi più seri che quotidianamente l’ente comunale è chiamato ad affrontare, quelli della sfera sociale, alla luce delle mutate condizioni economiche, occupano un posto di primo piano. Dovendo affrontare con responsabilità, sensibilità ed equità, le reali difficoltà delle famiglie a sostenere le spese per l’alloggio e per l’istruzione dei figli, il Comune deve erogare i servizi migliori e necessari con forme che garantiscano comunque la corretta gestione delle risorse pubbliche”. E’ quanto sostiene il sindaco Settimio Santilli che aggiunge: “anche per quest’anno, come avvenuto in passato, l’Amministrazione comunale ha previsto sia benefici economici con l’obiettivo di sostenere le spese necessarie per la frequenza scolastica (libri scolastici) sia contributi per il canone d’affitto per nuclei familiari in condizioni socio economiche difficili. In ossequio al principio di correttezza della gestione delle risorse disponili, in merito al rimborso dei libri di testo e degli affitti relativi all’anno 2015, il Consiglio Comunale all’unanimità ha inserito nel Regolamento Tributi Comunali un articolo che regola la compensazione tra crediti e debiti, nell’ambito delle entrate comunali. In pratica è stabilito che il soggetto debitore di un’entrata comunale (che non abbia provveduto al pagamento nei termini) e che contemporaneamente sia creditore nei confronti dell’Ente, (a seguito di preventiva intimazione) sarà sottoposto a compensazione del credito vantato con l’importo dovuto all’ente comunale. Per dare immediata applicazione alla norma in questi giorni l’ufficio tributi, di concerto con i servizi sociali, sta provvedendo all’incrocio dei debiti tributari con i beneficiari del rimborso dei libri di testo e rimborso degli affitti per l’anno 2015. Tale incrocio ha fatto emergere numerose posizioni debitorie e il Comune, al fine di garantire il principio di legalità, trasparenza ed equità fiscale, sta procedendo al recupero delle somme non pagate per la tassa rifiuti, compensando i debiti con le posizioni creditorie”.