Tagliacozzo. Il capitolo del capannone Eternit è oramai agli atti conclusivi. Il 30 gennaio la Asl aveva notificato al comune di Tagliacozzo il “reportage” del sopralluogo effettuato dagli agenti, rilasciando 30 giorni di tempo ai proprietari per effettuare degli esami di verifica sulla presenza di eternit sul tetto della struttura adiacente al circolo tennis. Oggi, abbiamo contattato il dottor Fabio Schiavitti, del settore tecnico della Prevenzione del dipartimento Asl di Avezzano. Il responsabile ci ha comunicato l’esito degli esami che attestano la presenza di amianto nelle tegole. Dopo i vari accadimenti nella cittadina, la notizia era passata in secondo piano, ma nel frattempo stanno scorrendo i sei mesi di scadenza per procedere alla rimozione. Dopo il sopralluogo, infatti, la Asl aveva notificato l’eccessivo stato di degrado del tetto che mostra alcuni punti di rottura e cospicua crescita di muschi e licheni. Per cui, nel caso in cui fosse certificata la presenza di eternit,come si è verificata, bisognerà procedere alla rimozione, anche per la sensibilità sociale dimostrata nella cittadina, con la raccolta di firme, l’esposto in prima persona di un ragazza abitante adiacente alla struttura e soprattutto con l’installazione della scuola materna, proprio nella struttura di fronte. Del caso, con Marsicalive, ci siamo occupati dal 2013 denunciando al comune la necessità di avviare l’iter di bonifica. I consiglieri Montelisciani e Gargano accolsero subito la richiesta presentando un’interrogazione alla maggioranza. Tuttavia, dopo anni di solleciti, solamente quest’anno la situazione si è sbloccata e ci sono volute centinaia di firme dei cittadini, un esposto pagato alla Asl di una vicina della struttura, nonché una “mossa azzardata” dell’amministrazione che ha collocato la scuola materna proprio di fronte la struttura. Pur non essendo certificata la pericolosità dell’eternit, in quanto i tempi sarebbero molto più lunghi, il responsabili Schiavitti è stato chiaro sulla procedura da dover seguire, “in seguito alla sensibilità sociale e allo stato in cui si trova oggi il tetto come notificato dagli agenti dopo sopralluogo, si provvederà alla rimozione”. Il caso è quasi chiuso. @RaffaeleCastiglioneM