Tagliacozzo. Si sono ritrovati ieri sera in più di 150 a cena insieme i sostenitori di Vincenzo Montelisciani e della lista civica che sostiene la sua candidatura a Sindaco di Tagliacozzo. Nella sala ristorante della Cartiera, il giovane ha deciso di incontrarsi con persone d’ogni età che lo sostengono per una cena di autofinaziamento. Durante la cena, il candidato sindaco ha parlato del suo “genuinamente civico, in cui ciascuno di noi mette da parte la propria appartenenza politica e partitica per favorire una svolta reale per Tagliacozzo e le sue frazioni”, ha affermato, “C’è bisogno di aprire una fase nuova, in cui le tante energie sane e dinamiche della nostra comunità si mettano insieme per rilanciare un paese che da anni vive un declino davanti al quale non possiamo più restare indifferenti. Servono idee e azioni, testa e gambe per rimettere in moto il paese più bello e affascinante della Marsica”, spiega il giovane, “I dati e l’evidenza ci dicono che Tagliacozzo va incontro a un lento spopolamento: occorre prendere di petto questo tema gigantesco a partire da interventi seri e di grande impatto su lavoro, recupero del centro storico, turismo, ambiente, commercio. Occorrono progettualità e concretezza, sguardo lungo e attenzione ai piccoli e grandi problemi che quotidianamente ci troveremo ad affrontare. A partire da un rapporto nuovo con i cittadini, che devono essere i reali protagonisti dell’azione di governo.” Tra gli altri interventi quello del consigliere uscente Maria Antenucci (tra gli iniziali promotori del gruppo insieme a Antonio Stipano, Gabriele Mastroddi, Gabriele Venturini e lo stesso Montelisciani) e del medico Fabrizio Venturini. Durante la cena è stato svelato il simbolo con cui il gruppo si presenterà alle prossime elezioni spiegato dal Montelisciani: “Tagliacozzo Unita è per noi già un programma, oltre che la risposta migliore che la politica può dare rispetto alla fase difficile che vive la città”. (r.c.m.)