Avezzano. Chiedevano l’elemosina al semaforo ma sono stati denunciati dalla polizia per intralcio alla circolazione. Si tratta di due romeni di cui uno minorenne. Nei giorni scorsi il personale della Squadra Volante del Commissariato di Avezzano, agli ordini del dirigente Marco Nicolai, ha intensificato i controlli del territorio volti alla repressione dell’acattonaggio. Nel corso dei controlli venivano identificati, in due diverse zone del centro cittadino, due rumeni dediti a tale attività: il primo, un minore, veniva denunciato per ricettazione, in quanto, ai controlli di rito, veniva trovato in possesso di un cellulare di cui era stato dichiarato il furto pochi giorni prima; il secondo, ventenne, domiciliato presso un campo nomadi di Tivoli, creava intralcio alla circolazione stradale con i suoi modi insistenti nel fare accattonaggio, per cui veniva rimpatriato con Foglio di via Obbligatorio. Nei giorni scorsi infine il personale della Squadra Anticrimine dava esecuzione ad un ordine di esecuzione per la carcerazione, a firma del Procuratore della Procura della Repubblica di Avezzano, Vincenzo Barbieri , a carico di A.D’A., quarantaseienne avezzanese, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio. L’arrestato, difeso dall’avvocato di fiducia Andrea Tinarelli del Foro di Avezzano, veniva associato presso la Casa Circondariale di Avezzano, dove dovrà espiare una pena di sei mesi.