Avezzano. La notizia era nell’aria da tempo: i cinesi potrebbero comprare LFoundry. Un voce insistente, mai confermata dagli addetti ai lavori, che nei giorni scorsi però si è concretizzata con la visita di una delegazione di occhi a mandorla nello stabilimento della zona industriale. Eh sì perchè sarebbero proprio loro a voler portare avanti la fabbrica simbolo del territorio viva grazie all’acquisizione del febbraio 2013 di una cordata di imprenditori, lavoratori e azionisti della tedesca LFoundry. I cinesi non sono nuovi a queste iniziative. Già nel giugno scorso, infatti, la Tsinghua Unigroup voleva acquistare le azioni della Micron a 21 
dollari ciascuna. Un’operazione mondiale che poi però non ebbe un seguito. Questa nuova azione, invece, come riportato anche dal Centro, potrebbe concretizzarsi e sarebbe una svolta per l’azienda che sta rivedendo tutta l’organizzazione aziendale cercando di conquistare nuovi clienti anche in vista della fine del contratto con Aptina del 2017. Per ora si sa poco di quello che accadrà, di certo c’è solo che i 1.499 dipendenti del sito cercano stabilità e sperano che alla fine dei contratti di solidarietà, previsti per il 2017, possano tirare un sospiro di sollievo.
