Avezzano. Era stato accusato di evasione perché durante un controllo non si era fatto trovare in casa. Invece è stato assolto dal tribunale di Avezzano perché il campanello non funzionava. Khalid Adraoui, giovane di nazionalità marocchina, secondo la difesa, si trovava in casa. Quando il carabiniere, incaricato di eseguire il controllo, ha suonato al citofono del condominio ma non ha ricevuto risposta, nonostante l’insistenza. Secondo il giudice, che ha accolto la tesi degli avvocati Luca e Pasquale Motta, non c’è responsabilità da parte dello straniero per il fatto che il citofono condominiale fosse fuori uso. I militari avrebbero dovuto suonare alla porta dell’appartamento oppure bussare visto che l’imputato era tenuto a controllare il buon funzionamento del proprio campanello, quello della porta di accesso all’abitazione, ma non quello dell’intero palazzo.