Luco dei Marsi. Ancora un arresto per spaccio di sostanze stupefacenti nel comprensorio marsicano. Da un’indagine nata nell’ambito del monitoraggio esercitato dai Carabinieri della Compagnia di Avezzano per prevenire e contrastare efficacemente lo spaccio di sostanze stupefacenti nel comprensorio marsicano, è scaturita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del marsicano G.P., 35enne di Luco dei Marsi. Il giovane, a seguito dell’arresto del 16 gennaio, era stato monitorato dai militari delle Stazioni di Luco dei Marsi, Gioia dei Marsi, Ortucchio e San Benedetto dei Marsi, quando i Carabinieri, dopo aver assistito alla cessione di una dose di hashish ad un giovane marsicano, verificata la cessione, trovavano G.P. in possesso di 18 grammi di hashish nonché più di 20 grammi di cocaina dei quali una piccola parte già suddivisa in 13 dosi, abilmente occultati nella cucina della propria abitazione, insieme a bilancino di precisione e materiale impiegato nel taglio e nel confezionamento dello stupefacente. In quell’occasione venne sequestrata anche un’ingente somma di denaro provento dell’attività di spaccio della serata. A seguito dell’arresto, i Carabinieri, già da tempo sulle tracce di spacciatori dediti allo smercio di sostanze stupefacenti nel centro della cittadina, hanno avviato l’attività investigativa che ha permesso di individuare il marsicano quale rifornitore di cocaina e hashish per i giovani del posto. L’avvio delle indagini ha permesso, a distanza di qualche mese, l’individuazione delle responsabilità di G.P. per numerose cessioni di cocaina nel centro fucense, ponendo in essere un cospicuo business che vedeva tra la clientela un gran numero di giovani. Nel corso dei numerosissimi appostamenti e servizi di osservazione, di pedinamenti, di controlli e dosi di stupefacente sequestrate ed un impegnativo lavoro di raccolta di elementi oggettivi attraverso i clienti escussi a sommarie informazioni, gli operanti hanno delineato probanti elementi di colpevolezza a carico del giovane, documentando numerosissimi episodi di spaccio tutti riconducibili a lui. Grazie alle risultanze investigative, condivise dal gip Proietti che ha emesso l’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere, G.P. è stato tradotto al San Nicola dai militari della Stazione di Luco dei Marsi.