Avezzano. Cacciaviti per rubare nascosti nella macchina. Il personale del commissariato di Polizia di Avezzano ha denunciato in stato di libertà due donne di etnia rom per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. Le due giovani erano state segnalate da alcuni cittadini, poiché viste suonare ai citofoni di diversi palazzi al fine di farsi aprire i portoni d’ingresso. Le stesse sono state successivamente rintracciate dagli operatori della Squadra Volante che, durante le verifiche, hanno rinvenuto, all’interno dell’auto a bordo della quale viaggiavano le due rom, numerosi arnesi atti allo scasso, nonché due schede utilizzate per l’apertura delle porte degli appartamenti. Alcuni cacciaviti erano addirittura occultati all’interno della fodera di uno dei sedili. Le due denunciate, entrambe in stato di gravidanza e provenienti una da Napoli e l’altra da Roma, sono state allontanate per tre anni dal Comune di Avezzano con foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di L’Aquila. L’automobile è stata sequestrata ed il personale dell’Ufficio Volanti sta ora svolgendo altri accertamenti per verificare se alle due rom, che sono risultate con numerosi precedenti specifici per furto in abitazione, sono attribuibili episodi delittuosi avvenuti in Avezzano.