Avezzano. Quando si annaffia una pianta? Qual è il periodo migliore per potarla? Queste e molte altre cose ancora impareranno i ragazzi delle scuole della città grazie al progetto degli orti botanici. Ieri è stato firmato il primo protocollo tra il Comune Avezzano, l’Istituto comprensivo Collodi – Marini, l’Istituto di istruzione superiore Serpieri e il centro giuridico del cittadino. “Il nostro obiettivo”, ha spiegato l’assessore Daniela Stati, “è quello di permettere ai ragazzi di realizzare dei piccoli orti nelle aree verdi delle scuole prendendosene cura e vedendo crescere i suoi frutti. Per questo abbiamo voluto avviare questa iniziativa di cui siamo molto orgogliosi”. Il progetto avviato dall’amministrazione comunale, d’intesa con le associazioni e i plessi, sarà presto esteso anche alle altre scuole. Dopo la firma dell’accordo sottoscritto da Pier Giorgio Basile, per la Collodi Marini, Anna Amanzi per il Serpieri, il consigliere Ignazio Iucci, i referenti Corrado Sterpetti e Sandra Cinque, Augusto Di Bastiano, per il centro giuridico del cittadino, sotto la supervisione del dirigente Massimo De Sanctis, subito ci si è messi all’opera. I bambini della Collodi – Marini hanno piantato il primo albero da frutta osservando attentamente le regole suggeritegli dai docenti del Serpieri. “In questo modo”, ha commentato Di Bastiano, “si possono riscoprire le antiche tradizioni legate al mondo dell’agricoltura e allo stesso tempo si possono eliminare le tracce di degrado dai giardini e dalle aree verdi delle scuole”. Il terreno è stato predisposto per la messa a dimora delle piante da frutto che ora i ragazzi dovranno annaffiare e potare quando necessario.