Avezzano. “Apprendo di aver suscitato irritazione nei confronti del consigliere provinciale del nuovo centro destra (NCD) Felicia Mazzocchi. Francamente pensavo che esistessero solo alcuni uomini politici dalla memoria corta e invece con stupore scopro che, anche lei soffre di simili disturbi”. Inizia così l’attacco del coordinatore di Partecipazione popolare, Sandro Stirpe, al consigliere provinciale Felicia Mazzocchi, rea di aver commentato il suo legame con Forza Italia. “Serenamente le voglio ricordare che il 9 di settembre del 2015 , insieme ai consiglieri di Partecipazione Popolare, fui invitato dal consigliere di opposizione Claudio Tonelli ad una riunione promossa dall’ NCD dove c’era anche Lei in qualità di consigliere provinciale”, ha ricordato Stirpe, “quell’incontro fu propedeutico per il passaggio all’opposizione del gruppo di Partecipazione Popolare avvenuto il 06 gennaio del 2016, ufficializzato il 16/01 con conferenza stampa congiunta con i consiglieri Emilio Cipollone e Stefano Chichiarelli. Inoltre, Le ricordo dell’incontro avvenuto il 12 febbraio 2016 proposto dall’Ncd e da me partecipato, dove durante l’incontro si è convenuti sulla necessità di allargare la proposta politica anche al partito di Forza Italia. A tale proposito Le ricordo che con il vice coordinatore regionale Maurizio Bianchini, da tempo si collaborava alla costruzione di un progetto politico di grande condivisione per la città di Avezzano. Mazzocchi, spero che queste mie esternazioni possano farle definitivamente chiarezza circa il grande lavoro che quotidianamente si sta portando avanti con passione e senza cialtronerie di sorta, contrariamente a chi invece non fa altro che fomentare illazioni con sterili polemiche che nulla hanno a che fare con la politica. Ad ogni modo per una giusta e doverosa chiarezza, visto che lo ha dimenticato, Le ricordo che il partito di Alfano, di cui lei ne è un autorevole amministratore provinciale (NCD) è al governo con il Pd, pertanto non vorrei che qualche responsabile del suo partito, pur di dimostrare di esistere, faccia “buon viso a cattivo gioco” con il solo scopo di traghettare i voti del centrodestra per un semplice e solo tornaconto personale, nella coalizione della sinistra. Spero di sbagliarmi, perché diversamente il gruppo di Partecipazione Popolare insieme a tutti coloro che stanno condividendo questa iniziativa ciò non lo consentiranno ma continueranno a lavorare per costruire una grande aggregazione capace di riscattare l’orgoglio di una Città, degna di essere capoluogo di un territorio straordinario come quello della nostra Marsica. Nella assoluta convinzione che ogni tanto è bello starsene con la testa fra le nuvole”.