Avezzano. Arriva una nuova antenna per la telefonia mobile in via Trara e scoppia la polemica tra i residenti. Continuano a spuntare in ogni angolo di Avezzano i ripetitori di diversi gestori telefonici che, alla luce della norma Gasparri, presentano la richiesta agli organi regionali competenti e poi arrivano nei territori comunali per l’installazione definitiva. Alle proteste degli abitanti di Paterno, che hanno ottenuto la sistemazione provvisoria di un’antenna su un carrello mobile in attesa di una nuova sistemazione, si aggiungono quelle dei residenti di via Trara che nel giro di qualche giorno hanno visto alzare un ripetitore di diversi metri a poca distanza dalle abitazioni. Subito si sono mobilitati chiedendone la rimozione immediata soprattutto per la posizione in cui è stata collocata. Sulla vicenda è intervenuto anche Augusto Di Bastiano, responsabile del centro giuridico del consumatore, che ha chiesto al sindaco Gianni Di Pangrazio di intervenire quanto prima. “Il comune di Avezzano deve essere dotato di un piano, con cartografia, che individui le aree nelle quali è possibile istallare le antenne e pubblicizzarlo”, ha precisato Di Bastiano, “deve essere dotato di un piano delle localizzazioni degli impianti di telefonia mobile esistenti, suddivisi per gestore, deve avere il catasto degli impianti. Per ogni impianto esistente va elaborata una scheda che ne riporta la localizzazione cartografica e ne descrive le caratteristiche ed alla scheda devono essere allegati tutti i monitoraggi e controlli effettuati».