Avezzano. La politica in città sta iniziando a muovere i primi passi verso il nuovo traguardo: elezioni amministrative 2017. Il centrodestra da un lato si sta organizzando con i consiglieri comunali di opposizione e alcuni storici nome, Forza Italia, dall’altro, sta pensando a una compagine autonoma. “Stando alle prime notizie ci pare c’è una ricomposizione prettamente partitica con Udc e Pd intorno a Di Pangrazio”, ha precisato Maurizio Bianchini, vice coordinatore regionale di Forza Italia, “Di Berardino è una persona stimata e di alto profilo politico, anche se abbiamo visioni diverse. Noi siamo nella condizione di proporre un progetto di Forza Italia contrario all’attuale situazione partitica, una proposta civica fortemente vicino alle idee di centrodestra”. Le amministrative del prossimo anno avranno sicuramente un assetto diverso rispetto a quelle di 4 anni fa e avranno nuovi attori come il Movimento 5 Stelle che nelle politiche del 2013 si è attestato come primo partito in città con 6.943 voti. “Claudio Tonelli stia tranquillo che questa maggioranza ha la certezza che Giovanni Di Pangrazio, a capo dell’Amministrazione per un altro anno e mezzo, sarà il candidato sindaco anche alle prossime elezioni amministrative di Avezzano”, hanno replicato i capigruppo di maggioranza, “invece, sarebbe opportuno che il consigliere di minoranza Tonelli si preoccupasse e domandasse seriamente quale sarà il nome del candidato sindaco che verrà fuori dal cilindro magico della sua cerchia di amici, visto che molti di loro bramano ardentemente la candidatura a sindaco. Sarà forse il collaboratore dell’onorevole Piccone, Massimo Verrecchia sempre disponibile a qualsiasi tipo di candidatura? O lo stesso Tonelli che dopo essere stato il capo di gabinetto della precedente amministrazione, spera sia arrivato il suo momento da aspirante primo cittadino? Forse Sandro Stirpe è convinto della candidatura dell’ex assessore Gabriele De Angelis oppure in tema di passato anche Crescenzo Presutti è in lizza? – concludono – Mentre noi abbiamo delle sicurezze sulla riconferma della candidatura del sindaco Di Pangrazio, sull’altro fronte a quanto pare ci sarà parecchio lavoro da fare. In quasi 4 anni, questa amministrazione ha completato l’80 per cento del suo mandato e molto altro ancora porterà a termine nei prossimi mesi. Invitiamo il consigliere Tonelli a dedicare più attenzione alle questioni interne al suo gruppo di amici, prima di giudicare strumentalmente l’operato altrui”. Intrigata, almeno per ora, anche la posizione dell’Udc. Mentre in opposizione è rappresentato da Emilio Cipollone e Stefano Chichiarelli, vicini all’assessore regionale Andrea Gerosolimo, in maggioranza è identificato da Lino Cipolloni, nominato di recente commissario provinciale dell’Udc. La scissione temporanea dovrà essere risolta nei prossimi mesi a meno che il partito di Casini non voglia andare diviso alle urne.