Avezzano. 
La Micron dona alla casa circondariale di Avezzano quattro pc che serviranno per le attività di formazione dei detenuti. La consegna è avvenuta ieri mattina alle 10.30 nei locali della direzione dell’Istituto. Il responsabile della multinazionale che ad Avezzano occupa un centinaio di persone, Claudio Mari, è stato ricevuto dal direttore della struttura penitenziaria Mario Silla alla presenza del comandante della polizia penitenziaria Giovanni Luccitti e del personale. Silla ha espresso ringraziamenti alla Micron “per la sensibilità dimostrata, anche in passato, nei confronti della istituzione penitenziaria. La donazione dei computer”, ha aggiunto, “contribuirà notevolmente alla attività di addestramento professionale per i detenuti e quindi sarà un ulteriore supporto al percorso dei detenuti e al loro reinserimento”. “Abbiamo donato ad associazioni e scuole che vogliono migliorare l’offerta formativa”, ha spiegato Mari, “un centinaia di computer, e anche in questo caso è stato un modo per collaborare alle attività della struttura”. Lavoriamo su due binari”, ha spiegato aggiunto Silla, “una di formazione e una lavorativa con l’inserimento dei detenuti in un programma occupazionale nel settore alberghiero, agricolo ed enogastronomico in generale. Non ci sono molte possibilità economiche dal punto di vista formativo, per questo ci affidiamo alla generosità di aziende o associazione. Stiamo avviando un laboratorio per la produzione di marmellata all’interno del carcere. C’è una grande attenzione alla presenza di questo istituto nel circondario, con persone che si spendono per donare, per aiutare”.
