Tagliacozzo. Un’interrogazione a risposta scritta al Ministro agli Affari Interni per i fatti di Tagliacozzo è stata presentata dall’onorevole Gianni Melilla. “Alcuni giorni fa”, si legge nell’interrogazione, “il sindaco della città di Tagliacozzo ha subito un grave attentato con l’incendio della sua macchina e di quelle in uso alla famiglia. Tagliacozzo, in un clima avvelenato, è interessato da mesi da un’indagine della Procura di Avezzano, scaturita da esposti rimasti ancora anonimi. Si tratta di un attentato, gravissimo e inquietante”, afferma il parlamentare, “e che, nel suo carattere intimidatorio e violento, ha scosso e destato preoccupazione e allarme tra la popolazione. Il consiglio comunale di Tagliacozzo”, continua Melilla, “in seduta straordinaria ha espresso già la propria piena solidarietà al Sindaco e alla famiglia, stringendosi a difesa delle istituzioni democratiche del Comune”. Melilla ricorda che “Tagliacozzo si colloca in un territorio al confine tra Lazio e Abruzzo, che, almeno secondo i principali rapporti annuali sul crimine, risulta potenzialmente a rischio radicamento della criminalità organizzata. Il comune nella prossima primavera dovrà affrontare la tornata elettorale per l’elezione del Sindaco e del rinnovo del Consiglio Comunale e sono ancora in corso le indagini giudiziarie per accertare la natura e le responsabilità di questo attentato incendiario”. ‘onorevole di Sel, componente dell’Ufficio di Presidenza della Camera, chiede che il ministro “informi il parlamento e assuma ogni utile iniziativa per l’accertamento delle responsabilità di questo attentato alla democrazia, per la tutela e la sicurezza del Sindaco, e per garantire la piena agibilità politica a Tagliacozzo, contro ogni forma di violenza e intimidazione nei confronti delle Istituzioni”.
“Considero importante e opportuna l’iniziativa di Gianni Melilla che, accende i riflettori del Parlamento sulla vicenda e la porta direttamente sul tavolo del ministro degli Interni”, afferma il consigliere comunale Vincenzo Montelisciani, “non sappiamo ancora cosa di preciso sia successo e perché, ma proprio per questo occorre tenere alta l’attenzione a tutti i livelli. Tagliacozzo sta dando una forte e dignitosa risposta istituzionale politica e sociale, che adesso è arrivata anche ai vertici dello Stato. Domani bisognerà partecipare in tanti alla manifestazione, per lanciare il segnale che i cittadini tagliacozzani, nei momenti più difficili, sanno unirsi in un fronte comune”.
Un intervento sulla vicenda arriva anche da Stefano Fassina che esprime al sindaco Di Marco Testa ” a nome di tutto il gruppo parlamentare di Sinistra Italia la solidarietà per i vili attentati ai danni del primo cittadino e della famiglia. E’ inaccettabile”, afferma, “in uno Stato democratico che un Sindaco che compie i suoi doveri sia oggetto di gravissimi attacchi intimidatori. Sono al tuo fianco anche con il supporto parlamentare che posso dare per sostenere tutti gli amministratori che, come te, sono impegnati per i loro territori. Sono convinto che andrai avanti con maggiore determinazione di prima”.