Avezzano. “Le prossime ore saranno decisive per il CRAB, che avrà l’ ultima chance per essere salvato dalla Regione” Così interviene Andrea Fidanza della Direzione Regionale del Partito Democratico riguardo il rischio liquidazione da Gennaio 2012 del Consorzio di Ricerche Applicate alla Biotecnologia di Avezzano. “Domani, infatti – continua l’ esponente del PD- in Consiglio Regionale verranno discussi gli emendamenti al progetto di legge sulla “Razionalizzazione e rideterminazione dei servizi di sviluppo agricolo”(n. 286/11) che prevede, tra l’ altro, la soppressione dell’ Agenzia regionale per i servizi di sviluppo agricolo (ARSSA) di Avezzano: scelta assurda che cancellerebbe 200 anni di storia e lascerebbe senza ricollocazione 239 dipendenti. La proposta del Partito Democratico è quella di trasformare l’ ARSSA da Ente a Dipartimento, cioè una struttura sul posto dedicata alla ricerca, innovazione, competizione e sviluppo rurale, alla quale collegare anche il CRAB che diversamente verrebbe lasciato alla deriva. Il provvedimento della Regione con cui vengono stanziati circa 2.500.000 euro per tutti i centri di ricerca abruzzesi è, infatti, di facciata, essendo le somme destinate espressamente ad attività di ricerca rendicontata e quindi non utilizzabili dal consorzio marsicano. Dopo l’ addio dell’ Ateneo aquilano che, preso atto della persistente difficoltà finanziaria, ha dovuto recedere dal consorzio, ora l’ ultimo atto utile per salvare il centro di ricerca marsicano e i 26 dipendenti, ricercatori altamente qualificati, che da sette mesi non ricevono lo stipendio, è approvare questo emendamento. Invito tutti i consiglieri marsicani della destra – conclude Fidanza- a far ragionare l’ assessore competente, Mauro Febbo, e il Presidente Chiodi che evidentemente, distratti e presi dallo spoliare in continuazione le zone interne dell’ Abruzzo, magari trasferendo altrove gli stessi servizi e con costi maggiori, non si rendono conto di quanto la nostra zona perderebbe se di colpo sparissero ARSSA e CRAB”.