Avezzano. Un altro importante sì per i diplomati magistrali. Per loro c’è stata infatti una vittoria anche in secondo grado per i diplomati magistrali. Il Collegio del reclamo del Tribunale di Avezzano ha infatti confermato l’ordinanza del Giudice del lavoro dr. Giuseppe Giordano, che, accogliendo il ricorso presentato dagli avvocati Salvatore Braghini e Renzo Lancia della Uil scuola, aveva stabilito nel settembre scorso l’inserimento nelle Graduatorie ad Esaurimento della provincia dell’Aquila di 15 ricorrenti.
Il diploma magistrale, riconosciuto titolo abilitante in sede europea a prescindere dal superamento di un concorso, se conseguito entro l’a.s. 2001-02 (ossia prima dell’introduzione della laurea in Scienze della formazione) conferisce quindi il diritto ad essere inseriti nelle c.d. GaE, le Graduatorie da dove si attinge personale sia per le immissioni in ruolo sia per le supplenze nella scuola dell’infanzia e primaria.
Il Collegio giudicante, composto da Eugenio Forgillo (Presidente), da Andrea Dell’Orso e da Caterina Lauro, ha così consolidato l’orientamento favorevole del Tribunale di Avezzano, rigettando il reclamo presentato dal Miur.
Decisivo il contributo del Giudice Lauro, che nel Collegio ha svolto la delicata funzione di relatrice, ma che ha brillantemente portato a termine il suo compito in tempi ragionevoli, nonostante la stessa fosse approdata nel Tribunale marsicano pochi giorni prima dell’incarico, trovandosi a dover dirimere una controversia giuridica di rilievo nazionale.
Nell’ordinanza si legge che il D.p.r. 25.03.2014 (provvedimento di accoglimento di un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica) ha affermato che “prima dell’istituzione della laurea in Scienza della formazione, il titolo di studio attribuito dagli istituti magistrali doveva considerarsi abilitante” e che pertanto – passaggio chiave della motivazione – “l’efficacia abilitante del diploma magistrale conseguito prima del 2001/2002, ai fini dell’utile inserimento nelle graduatorie permanenti ad esaurimento, è divenuta indiscussa, posto che la pronuncia in esame ha natura interpretativa con efficacia erga omnes.”
Piena soddisfazione hanno espresso i legali Salvatore Braghini e Renzo Lancia, i quali attribuiscono al Tribunale di Avezzano il merito di aver inaugurato l’orientamento della giurisdizione ordinaria che riconosce ai diplomati magistrali questo importante diritto con un’ordinanza del 9 giugno, cui hanno fatto seguito numerose pronunce di segno positivo nei Tribunali di tutta Italia.