Avezzano. Sempre più lavoro per il personale del commissariato di Avezzano che per il 2015 fa registrare un bilancio positivo con maggiori controlli e più denunce, ma anche più attività per le pratiche legate all’immigrazione a causa dell’arrivo di tanti stranieri. Nella Marsica, secondo il commissariato, ci sono 7.440 cittadini stranieri, pari al 5,6 per cento della popolazione. Senza considerare il sommerso. I dati del 2015 sono stati illustrati dal vicequestore aggiunto Paolo Gennaccaro che per l’occasione ha presentato anche la nuova auto della volante in dotazione. Si tratta della Seat Leon, dotata di una semi blindatura e studiata per il controllo del territorio. Le auto italiane, le storiche Alfa, sono state così soppiantate dai prodotti del marchio iberico, di proprietà Volkswagen, e saranno progressivamente dismesse. Il lavoro del commissariato si fa sempre più duro, ma la risposta è stata di efficienza e buon coordinamento generale. Almeno secondo quanto emerge dai dati ufficiali. L’anno passato sono state più di 15mila le chiamate al 113 e 2,5mila gli interventi, oltre ai 2.190 posti di controllo. Tutti dati che risultano incrementati rispetto all’anno precedente. Anche i furti però sono aumentati rispetto al 2014, da 806 a 819, mentre le rapine sono rimaste le stesse, 25, così come i danneggiamenti che sono stati 137. E’ stato registrato poi un importante incremento dei denunciati, da 250 a 300. Un segnale positivo nella lotta alla criminalità. Nel 2015 è aumentato anche l’uso delle droghe pesanti a discapito di quelle leggere. Ciò è stato valutato in base al numero dei sequestri. Si è passati da 47 a 317 grammi per la droga pesante, e da 430 a 290 grammi per quelle leggere. Sono stati 2.181 i nuovi permessi di soggiorno rilasciati su una popolazione straniera di circa 7.440, mentre le nuove richieste sono quasi 500. In grosso aumento anche le truffe informatiche. Apprezzamento è stato espresso dal dirigente del commissariato nei confronti del responsabile della squadra anticrimine, sostituto commissario Gaetano Del Treste, e del responsabile della polizia amministrativa, Stefano Giffi, così come per i responsabili degli altri settori che non erano presenti alla conferenza stampa.