Avezzano. “Una vicenda che ormai lascia basiti , Il Gattopardo la fa ancora da padrona”. Questo il pensiero di Maurizio Bianchini ,vice coordinatore regionale di Forza Italia. “Una vicenda che ormai fa capire quanto la strategia della contrapposizione a tutti i costi ingessa lo sviluppo di una città”, ha commentato Bianchini, “oggi sentiamo come all’ora esponenti politici innalzare la cosiddetta <bandiera della vittoria >per non aver consentito all’attuale amministrazione di provare a portare avanti un progetto fortemente voluto dai cittadini e dalle varie associazioni, chiamato Isola pedonale permanente così come nel passato avvenne per quelli che osteggiarono altrettanto le diverse proposte che prevedevano un rilancio vero del centro. Le responsabilità di questo fallimento sono da ridistribuire per ugual misura a tutte le fazioni politiche ed associazioni varie schierate in campo a sostegno di questo o di quel partito. Alla luce dei fatti e preso atto dell’ennesimo stallo ormai decennale e nonostante una sentenza del TAR obblighi l’attuale amministrazione a prendere un’immediata decisione dico che :Si deve ripartire da quella che era stata qualche anno fa la proposta condivisa dalla giunta Floris ,che vedeva proponente me ed altri assessori di poter ripensare totalmente il centro della nostra città attraverso uno studio di riqualificazione urbanistica. Ai tempi ciò sembrava una proposta troppo ambiziosa da combattere politicamente e con ogni mezzo mediatico senza scrupoli;non dimenticherò mai quando qualche esponente politico o di associazioni varie strumentalizzando la vicenda a favore di chi col solo scopo di non far fare qualcosa a qualcuno ,divulgava sulla stampa notizie false del tipo che la destinazione d’uso delle scuole Corradini ,individuata come Galleria (vedi galleria Sordi Roma) ,quindi edificio con vincoli specifici e di lustro per le attività locali e culturali sarebbe stato destinato a supermercato generico,e che la proposta di pedonalizzare Corso della Libertà (rendendolo il salotto buono della città ),si fece passare come sola operazione speculativa a favore di qualche amministratore dell’epoca ,che finalizzava ciò solo ai propri interessi ,perché proprietario di qualche edificio su quella strada. Spero che per il futuro ciò non avvenga ,questo modo di fare in politica come dimostrato ancora oggi non paga. Ad oggi,visto l’ennesimo stallo occorre pensare che la guerra dei due fuochi o del fango non dà la possibilità a nessuno di poter dire di aver vinto e se qualcuno lo pensa ,farà bene a pensare alle vittorie di Pirro ,oggi posso solo affermare che chi sta perdendo é solo la nostra intera comunità. Su un progetto ambizioso di riqualificazione del centro siamo pronti a confrontarci con tutti, nella speranza che il clima di scontro elettorale che ha già creato solo danni fino ad ora ,almeno questa volta sia messo da parte e con l’auspicio che ciò possa riaprire un tavolo di proposta,ripartendo da un progetto condiviso di totale riqualificazione urbanistica del centro che sia in grado di ridare slancio in qualche anno a questa città ed entusiasmo e vigore e rinnovata fiducia ai commercianti”.