Avezzano. “Siamo soddisfatti del dietrofront del sindaco Di Pangrazio sull’isola permanente”. Questo il primo commento del coordinatore Ncd, Massimo Verrecchia impegnato in questi mesi a condurre una battaglia contro la chiusura delle strade del centro di Avezzano. “Anche se il sindaco ha dovuto aspettare quasi quattro anni, per decidere di non decidere, il fatto che non si chiudano le strade del centro è un bene per la città soprattutto in questo contesto storico. E mentre il neo assessore, Daniela Stati attende invano l’appuntamento dalla Prefettura con alcuni commercianti che erano pronti per partire all’Aquila, mentre l’assessore Roberto Verdecchia pensava probabilmente fosse arrivata l’ora per far entrare in funzione quegli inutili varchi costati oltre 60 mila euro e posizionati sulla strade della cosiddetta “crocetta”, il sindaco Di Pangrazio, in solitaria, ha probabilmente ascoltato il nostro suggerimento dato lo scorso giorno, ossia : “siccome ha disatteso molti impegni del suo programma per coerenza avrebbe fatto bene a disattende anche questo”. Altro che soliti noti in questa vicenda c’è stato un ‘noto’ sempre più solo. Pertanto gli facciamo un bel plauso soprattutto per essersi reso conto del diffuso malessere che c’è nei confronti del suo operato e che lo accompagnerà purtroppo in questi ultimi mesi di mandato. Ringraziamo pubblicamente i tanti commercianti e dipendenti delle varie attività del centro che ci hanno voluto far pervenire, gia da ieri sera che si era diffusa la notizia, il loro apprezzamento per la nostra puntuale e convinta battaglia senza la quale probabilmente non si sarebbe arrivati a questo. Invitiamo comunque i commercianti a fare anche loro una nota di ringraziamento al sindaco Di Pangrazio, perché seppur in ritardo alla fine ha compreso che avrebbe creato anche gravi danni economici alle attività commerciali del centro”, conclude Verrecchia.