Avezzano. Ieri in consiglio provinciale, con la presentazione da parte dei consiglieri provinciali Felicia Mazzocchi e Gianluca Alfonsi di una mozione riguardante la dolorosa vicenda degli aumenti autostradali abruzzesi, è stata condivisa all’unanimità la necessità di promuovere ogni azione utile ad intervenire a difesa degli utenti tutti. “Il presidente De Crescentiis si è impegnato a chiedere la partecipazione al tavolo nazionale nella cui sede si dovrà sostenere a voce alta che gli oneri concessori da pagare ad Anas S.p.A non possono costituire motivo di aggravio delle tariffe nei confronti dei cittadini”, hanno commentato i consiglieri, “non può essere definito un prezzo sull’onda dell’ansia da aumento senza una degna programmazione economico finanziaria che scongiuri la litania annuale con effetti molto onerosi per le tasche dei viaggiatori. Ed auspichiamo pure che il controllo degli enti preposti a ciò tenga conto si un sistema nazionale basato sul principio di equità che viene puntualmente disatteso con la giustificazione del libero mercato. Tutto ha un limite”.
Si riporta uno studio di raffronto utile alla discussione
costi, ad esempio, per il percorso Avezzano Parma
il tratto Az – Pe nord costa € 0,10 a Km (pedaggio 11,30)
il tratto A14 Pe nord – Pr € 0,07 a km (pedaggio 31,50), di conseguenza autostrada dei parchi COSTA il 42% in PIU’.