Avezzano. Non gli è andata giù ad Alessandro Barbonetti, Alberto Lamorgese e Pissino Gallese la nomina ad assessore di Daniela Stati. La loro opposizione, iniziata già da qualche mese direttamente dai banchi della maggioranza, è sfociata in una precisa presa di posizione arrivata a poche ore dalla consegna delle deleghe alla Stati. I tre consiglieri, che fanno parte del gruppo Partecipazione popolare, hanno sbattuto la porta e se ne sono andati. “Con la decisione di destituire l’assessore Crescenzo Presutti il sindaco Di Pangrazio ha dato sfoggio del meglio di se. Il messaggio del sindaco è chiaro, ed è rivolto agli assessori, ovvero: “meno fai… più stai”. Caro Crescenzo tu non l’hai capito, così come non lo aveva capito l’allora assessore De Angelis il quale, per aver lavorato tanto per la città, è stato vittima delle logiche Pangraziane”, hanno commentato, “tale atteggiamento è la dimostrazione evidente di chi non deve “parlare al conducente” altrimenti rimani a piedi. I consiglieri del gruppo di Partecipazione Popolare, Alessandro Barbonetti, Alberto Lamorgese e Vincenzo Gallese (Pissino) , intendono esprimere tutta la solidarietà all’assessore Crescenzo Presutti ringraziandolo del lavoro svolto per il bene della nostra Città avendo trattato un settore delicatissimo come quello dell’Ambiente e per aver raggiunto risultati ormai insperati come quello dell’annosa vicenda della chiusura della discarica di Avezzano. Per quanto ci riguarda è giunto il momento della resa dei conti con il sindaco Di Pangrazio, vero Beelzebub della politica, al quale ribadiamo con forza che la “nostra idea di Città” è ben altra rispetto allo scempio che lui sta perpetrando ormai da tempo nei confronti della nostra amata città. Adesso basta! Il gruppo consigliare di Partecipazione Popolare, di concerto con il coordinamento del gruppo stesso, comunica la fuoriuscita dall’attuale maggioranza per passare alla opposizione di questa amministrazione. Riteniamo che solo attraverso una dura opposizione si possano creare le condizioni per essere alternativi alla becera politica praticata dal sindaco Di Pangrazio. Facciamo appello a tutti coloro che vogliono il bene della nostra Città, e che non si riconoscono in questa scellerata gestione, affinché possano convergere sulle nostre posizioni per dare forza ad una nuova idea di città. Nei prossimi giorni comunicheremo la data della conferenza stampa che si terrà per spiegare nei dettagli la decisione che il gruppo consigliare di Partecipazione Popolare ha maturato già da tempo e che di fatto ormai assume senza indugio”. Intanto si attende la presa di posizione dell’Udc che già si era lamentato per la mancanza di un loro rappresentate in giunta. Non è escluso che anche i due consiglieri di centro possano decidere di abbandonare per passare a quell’opposizione che già da qualche mese ha iniziato a far sentire la propria voce.