Avezzano. Minacciano il testimone del processo che li incastra per rapina, ma vengono sottoposti alla misura cautelare. Nei guai sono finiti due marsicani, già denunciati con l’accusa di aver messo a segno un colpo in una sala slot di Avezzano nel 2012, portando via un bottino di 1.600 euro. Si tratta di Gianni Palleschi e Marco De Amicis, sottoposti ora a obbligo di firma e a divieto di avvicinamento del testimone. I due avrebbero avvicinato il teste intimandogli di non parlare al processo e minacciandolo. Lui si sarebbe però rivolto alla polizia. Gli agenti del commissariato di Avezznao, guidati dal dirigente Paolo Gennaccaro, hanno così eseguito il provvedimento della procura di Avezzano. la difesa è affidata all’avvocato Assirto Giacchetti.