Avezzano. Dalla primavera della prevenzione ‘rosa’ all’inverno rigido ma riscaldato dalla cura contro il cancro. Dall’autunno della lotta contro la malattia tumorale che colpisce anche le persone di sesso maschile, all’estate dell’autopalpazione salvavita. 12 mesi sociali: 12 giovani scatti solidali. Oggi pomeriggio, la piscina comunale dell’Unipol Blu Stadium di Avezzano si è trasformata in un vero e proprio set fotografico di prima scelta. Alla base degli scatti fotografici, la creazione del primo calendario cartaceo firmato Lilt, ossia Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di L’Aquila, e Avezzano Nuoto. In 12 mesi, si riassume, quindi, il gancio di un gemellaggio prolifico e proiettato verso l’insegnamento del benessere. Un messaggio tanto sociale quanto educativo, quello sbocciato e posto in essere nei locali della piscina comunale grazie alla realizzazione dei 12 scatti mensili fotografici. L’Obiettivo sotteso al progetto è quello di dar vita al primo calendario totalmente ispirato alla causa della Lilt, maestra e al contempo allieva stessa di un concetto di salute tutelata e cautelativa. È l’eterna lotta a qualsiasi tipo di tumore lo spirito che permea tutto il progetto sociale. La Lilt, nata vent’anni fa in Provincia, ha intessuto, sul territorio, nel mese di ottobre scorso, un rapporto di gemellaggio con la società sportiva Avezzano Nuoto, attiva presso la piscina comunale della città. Salute medica e salute fisica, quindi, sono i due lembi di una stessa maglia sociale.
Capitani del nuovo vascello di iniziative sociali e solidali, il presidente di Lilt L’Aquila, Antonio Addari, medico chirurgo e senologo e Massimo De Leonardis, responsabile degli impianti del Centro FIN marsicano nonché presidente dell’Avezzano Nuoto. I soggetti prescelti per gli scatti fotografici sono gli atleti stessi delle squadre, rispettivamente, di Nuoto e Pallanuoto di Avezzano. Inoltre: presente oggi in piscina anche un volto noto e, da tempo e al contempo emblema femminile della causa sociale e sanitaria sbandierata dalla Lilt, quale Melissa Marchetti, fasciata ‘Miss Lilt L’Aquila 2015’ nel mese di luglio scorso, che ha prestato e asservito la propria bellezza e il proprio sguardo di donna sana e protetta agli onori ed oneri di una visione più ampia dello stare in forma, in salute e in totale benessere con sé stessi.
Occhio attento del calendario sociale, il fotografo abruzzese Antonio Oddi, che ha scattato le 12 fotografie che andranno presto ad empire le pagine formato A3 del calendario della Lilt che mira a salvare la vita, strappando anche solo una promessa di carta. Sarà possibile acquistare il calendario sociale presso i locali della piscina comunale stessa e le due sedi provinciali della Lilt, quali quelle site, rispettivamente, in via Antica Arischia numero 12/F e in via America numero 11. I proventi così ottenuti dalla vendita del prodotto culturale per immagini verranno devoluti in toto alla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di L’Aquila, cosicché possa rafforzare la sua rete ambulatoriale provinciale e offrire alle donne e agli uomini adombrati dalla minaccia nera tumorale un servizio più ampio, migliore e, sicuramente, più robusto. Tutto il dietro le quinte degli scatti fotografici avvenuti in piscina diventerà ben presto anche uno spot video, realizzato totalmente da Nunzio Santellocco.