Tagliacozzo. Spuntano nuovi indagati nel settore edilizio sull’inchiesta della Procura della Repubblica di Avezzano. Oltre al sindaco Maurizio Di Marco Testa e al vice Angelo Poggiogalle, sono finiti sotto inchiesta due professionisti, tre dirigenti comunali e tre imprenditori. Le indagini del sostituto procuratore Roberto Savelli sarebbero partite a seguito di alcuni esposti dettagliati e circostanziati a metà giugno con accertamenti e ascoltando anche dei dipendenti comunali. Successivamente si sono state delle acquisizioni da parte dei carabinieri di Tagliacozzo che per ben re volte hanno acquisito atti e documenti riguardanti l’affidamento di lavori pubblici, ma anche autorizzazioni di manifestazioni cittadine. In questa fase sarebbero stati sentiti dagli investigatori della procura dei dipendenti del comune ascoltati a sommarie informazioni al fine di acquisire notizie utili all’indagine. Gli indagati sarebbero dieci e i reati contestati vanno da abuso d’ufficio fino a turbata libertà degli incanti e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. Alcuni degli indagati hanno già chiesto di essere ascoltati dal sostituto procuratore sostenendo di aver sempre agito secondo le norme. La vicenda ha avuto ovviamente ripercussioni politiche visto le elezioni amministrative dovrebbero tenersi dopo il 15 aprile quindi, nella peggiore delle ipotesi, tra quattro mesi e il comune di Tagliacozzo dovrà rinnovare il consiglio comunale, mentre il sindaco in carica, Maurizio Di Marco Testa, ha da tempo annunciato la sua ricandidatura.