Massa D’Albe. E’ fissata per domani la sentenza del Tar sull’impianto di compostaggio di Massa d’Albe. C’è molta attesa tra i cittadini che chiedono a gran voce che l’attività della centrale venga interrotta a causa dei continui odori nauseabondi provenienti dal sito. “Molti cittadini in relazione a questo impianto si chiedono del perché dei fumi che emana e soprattutto dell’odore nauseabondo che sprigionano, i tecnici preposti, la Asl, l’Arta qualcuno al di la del pronunciamento del TAR dovrà pure dare una risposta ai cittadini dei due paesi che si trovano a confine dell’impianto”, ha commentato Augusto Di Bastiano del centro giuridico del consumatore, “a volte cattivo odore si sente anche alla zona nord di Avezzano mi chiedo è l’impianto di compostaggio o altro? Ho fiducia negli enti preposti e prima o poi avremo delle risposte esaurienti. Domani si deciderà il futuro dell’Impianto e soprattutto quello dei cittadini, penalizzati secondo il comitato difesa del territorio equo, dalla presenza della macchina industriale”. Il comitato sarà presente all’udienza e invita tutti coloro che volessero essere presenti a partecipare domani al Tar Abruzzo all’Aquila”.