Tagliacozzo. Calore, partecipazione e sorrisi sinceri quelli che hanno riempito l’atmosfera natalizia del centro Anfass di Tagliacozzo, in via delle Macchie. Nello scorso week-end, all’interno della microresidenza per persone disabili adulte, sono stati organizzati due pomeriggi di festa con i padroni di casa ed i vari operatori del centro che hanno allestito un mercatino, organizzato tombolate, con sottofondo di pianola, fisarmonica e stornelli. A sostenere le attività, ci hanno pensato gli alpini, che frequentemente collaborano per la manutenzione della struttura e che in questa occasione ha allestito un piccolo fuoco per cucinare la caldarroste. A rallegrare l’atmosfera, sabato pomeriggio ci ha pensato l’intero corpo della banda di Tagliacozzo ha intrattenuto i presenti con numerose melodie. Domenica, invece, si è scomodato in anticipo addirittura Santa Claus, direttamente dalla protezione Civile del posto, ed ha distribuito caramelle e allegria a tutti. Un saluto partecipato anche delle autorità locali, presenti domenica (ovviamente in separata sede) il consigliere Alfonso Gargano e il sindaco Maurizio Di MarcoTesta che nel discorso di auguri ha sottolineato l’importanza che riveste il centro in campo sociale, specie perché unico nella zona.
Di fatti, il centro Anfass è stato realizzato grazie ad un progetto finanziato dalla regione, il progetto Radar, che ha permesso di creare quattro punti di residenza per disabili adulti in tutto l’Abruzzo: uno per Avezzano (con sede a Tagliacozzo), uno a Pineto e due punti a Pescara. Nelle sede tagliacozzana, al momento sono ospitati otto disabili adulti, 6 donne e due uomini. Il progetto viene portato avanti grazie alla parsimonia, alla volontà e all’impegno degli operatori e dei volontari, con servizio diurno e notturno; in particolar modo, grazie alla professionalità e diligenza delle operatrici Anna Di Censo, assistente sociale e Desideria Cucinelli, educatrice. Svariate le attività che gli operatori effettuano con i disabili: gite fuori porta, spettacoli teatrali, eventi di festa.
La presidente del centro Anfass, Domenica Di Salvatore ci ha spiegato le origini del progetto ed il perché questo potrebbe terminare “Nel marzo del 2015, abbiamo vinto il bando regionale destinato al finanziamento di centri di residenza per disabili, insieme alla città di Pescara e di Pineto”, afferma, “stando ai termini del bando, i centri destinati ai finanziamenti sono in via sperimentale, per cui hanno una scadenza: un anno”, sospira la presidente, lasciando trasparire una forte emozione “Insieme a tutta la squadra di operatori e volontari, in particolar modo delle dottoresse Anna Di Censo e Desideria Cucinelli, portiamo avanti questo progetto quotidianamente con il cuore in alto contando sull’aiuto delle famiglie dei disabili, genitori e alcuni fondi Asl”, conclude, “nel marzo del 2016 tutto questo potrebbe finire, ma siamo in prossimità del Natale e voglio reputarmi speranzosa e fiduciosa. A Natale ci sarà un pranzo insieme all’Unitalsi e spero sia un punto iniziale per cercare di unire le due associazioni. Mi auguro che questo sia solo il primo di una lunga serie di natali da festeggiare con i nostri ospiti, che in realtà sono i padroni di casa.” Raffaele Castiglione Morelli