“Se io fossi Babbo Natale…”
In un paese marsicano viveva una bambina povera di nome Kadija , il suo papà Hamid lavorava all’estero, perciò Kadija e la sua mamma Karima non avevano molti soldi. Si avvicinava il Natale, il papà mancava per problemi di lavoro. Kadija e la sua mamma volevano fargli un regalo andandolo a trovare, ma non avendo molto denaro non potevano partire. Un giorno a scuola la maestra fece scrivere la lettera per Babbo Natale. Quando la maestra lesse quella di Kadija si emozionò e pensò che doveva fare qualcosa, nel frattempo anche Babbo Natale vide tutto, così un giorno si recò a scuola sotto le vesti di un vecchio musicista. Insieme alla maestra decisero di organizzare un coretto, il signor Nicolas ( Babbo Natale ) suonava il pianoforte e la maestra dirigeva i bambini, che sapevano la situazione di Kadija. Appena furono pronti, andarono in piazza e vicino l’albero di Natale iniziarono a cantare raccogliendo soldi in dei barattoli. La piazza risuonava di voci angeliche e si riempì tutta. Alla fine di questo coretto il signor Nicolas, la maestra e i bambini si avvicinarono a Kadigia e le donarono i soldini per fare il viaggio insieme alla sua mamma. Kadija non credeva ai suoi occhi, piangeva, saltava gioiosa, avrebbe festeggiato il Natale con il suo papà. Quell’anno tutti i bambini passarono un Natale pieno di gioia e serenità, grazie anche al signor Nicolas.