Avezzano. Inaugurato a Paterno il monumento in onore delle vittime del terremoto del 1915, in un luogo caro ai paternesi, perchè situato in una collina dove sorgeva il paese antico, completamente distrutto dal sisma, che causò più di mille vittime, su una popolazione di 1.600 abitanti. Il nuovo centro abitato venne ricostruito dai superstiti molto più a valle, esaltando così il loro grande coraggio, spirito di sacrificio e voglia di riscatto.Il monumento è stato realizzato su iniziativa del Comitato Paternese del Centenario del terremoto, di cui è presidente il prof. Mario Di Berardino. L’evento è stato organizzato in collaborazione con la Istituzione del Centenario del Terremoto della Marsica e con il patrocinio del Comune di Avezzano. Il lavoro preliminare della realizzazione del monumento è stato eseguito dalla classe 5^ B del Liceo Artistico di Avezzano, in base alla idea predominante dell’alunna Pasqualina Guarnieri e sotto la guida del prof. Giuseppe Cipollone. Materialmente il manufatto è stato realizzato dall’Officina di Gaetano D’Intinosante, mentre per la messa in opera hanno collaborato Luigi Sannito, Pasquale Silvagni e Benedetto Caiola.
Le associazioni d’Arma, capitanate da Floriano Maddalena, hanno curato il cerimoniale e lo svolgimento della Manifestazione, che ha visto presenti anche i rappresentanti della Protezione Civile e di altre associazioni di volontariato.
Efficaci e sentiti gli interventi del sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio, del presidente del consiglio comunale Domenico Di Berardino, del gen. Rodolfo Stornelli, del prof. Mario Di Berardino.
Mentre il parroco don Gabriele Guerra ha impartito la benedizione. Gli organizzatori hanno rivolto un sentito ringraziamento a tutti i convenuti e in particolare agli studenti del Liceo Artistico per aver reso possibile un’opera di così elevato livello artistico.