Avezzano. Sfida molto combattuta allo stadio dei Marsi, quella che ieri pomeriggio ha visto affrontarsi l’Avezzano contro l’Isernia nel campionato di serie D. Nei 90 minuti di gioco ha predominato la tenacia e la determinazione dei padroni di casa, accompagnati da una calorosa tifoseria che ha visto vincere la propria squadra per 2 a 1, con un gol del giovanissimo Pollino, soffiato all’ultimo minuto di recupero del secondo tempo. Alle 14.30, il giovane arbitro di Foligno Stefano Camilli fischia il calcio di inizio di una partita che vede subito gli ospiti in attacco. Dopo poco, infatti, sono i biancoblu a passare in vantaggio con Pasquale Fontana. I giocatori dell’Avezzano non si perdono d’animo e in varie occasioni tentano il pressing in attacco con l’agile e velocissima punta, Bittaye Lamin. A trovare il gol del pareggio, tuttavia, ci pensa il difensore Elvis Felli, che su un cross in area di rigore trova l’attimo giusto per toccare la palla ed insaccarla nella porta avversaria alle spalle del portiere Francesco Maggi. Squadre agli spogliatoi sull’1 a 1, nella fine del primo tempo. Nella ripresa, gli allenatori rischierano le formazioni iniziali, solo il sole abbandona il campo, provocando un netto calo di temperatura. Secono tempo molto pesante e combattuto. Il gioco si concentra sul centrocampo e sulle fasce, ma pochi tiri in porta, senza grande impegno dei portieri. Negli ultimi minuti, l’Avezzano tenta continuamente il pressing e nell’ultimo calcio d’angolo al 95′ sale nell’area di rigore persino il portiere Eduardo D’Avino: dal cross della bandierina, nella mischia la vince il diciottenne Filippo Pollino, piccolo ma agile, che riesce a regalare alla sua squadra la vittoria. 3 punti importanti che permettono all’Avezzano di scavalcare gli ospiti nella classifica di campionato. Nel finale, molti i fischi della tifoseria avezzanese contro i giocatori dell’Isernia: sembra, infatti, che ad eccezione di qualcuno, la maggior parte dei componenti della squadra sia rientrata amareggiata negli spogliatoi, senza neanche salutare la propria tifoseria, rimasta sugli spalti per supportare i giocatori dopo la sconfitta. Si vinca o si perda, i fan si ringraziano per il sostegno, specie se sopraggiungono da lontano per una trasferta. Richiamati dai pochi rimasti in campo, i giocatori dell’Isernia sono infatti rientrati in campo per scusarsi e salutare i propri fan. Foto e servizio Raffaele Castiglione Morelli