Avezzano. Una perizia sulla morte del bidello Alvaro Pirolo, rimasto schiacciato il 2 marzo da un macchinario durante degli spostamenti, solleva da responsabilità la posizione del preside e di una dipendente. Il 59enne, storico bidello dell’Istituto per Geometri Leon Battista Alberti di Avezzano, è morto a causa delle ferite riportate. L’incidente sul lavoro è avvenuto durante lo spostamento del macchinario che la vittima, insieme a due colleghi, stava cercando di mettere al sicuro dalla pioggia. Ora una perizia tecnica disposta dalla procura di Avezzano ed eseguita dal tecnico Giacomo Ruggeri, di Roma, scagiona i responsabili dell’istituto. Gli accertamenti del sostituto procuratore della Repubblica, Vincenzo Barbieri, farebbe emergere che il preside Corrado Dell’Olio, e il responsabile del settore tecnico amministrativo della scuola, Silvia Carapellucci, non avrebbero colpa su quanto accaduto visto che la vittima è rimasta schiacciata a causa del ribaltamento della pressa dovuto a una manovra sbagliata nello spostamento, e soprattutto perché lo spazio di manovra era molto limitato. I due colleghi bidelli che erano con lui si erano offerti di fare quello spostamento solo per mettere al riparo dalla pioggia la vecchia pressa. La perizia depositata sarà analizzata dal pm per fare chiarezza quindi sulla posizione dei due indagati difesi dagli avvocati Roberto Verdecchia e Franco Colucci. Sarà necessario capire se ci sono altre responsabilità e in quel caso capire di che tipo.