Avezzano. La notizia della presenza del libro di Galileo nella biblioteca della Curia di Avezzano che nei giorni scorsi avevamo pubblicato in esclusiva, ha fatto il giro del web rimbalzando fino a Pisa, città natale di quello che viene universalmente definito “il padre della scienza moderna”. Ora arrivano anche le dichiarazioni di Don Ennio, responsabile della biblioteca diocesana, che conferma la presenza del testo tra i 45.000 libri della biblioteca diocesana, ma soprattutto che questo potrà finalmente essere consultato sia da studenti per motivi di ricerca, che da semplici curiosi. “E’ un’opera di grandissimo valore”, ha dichiarato, il religioso, “di cui se ne conoscono altre due ristampe, una custodita a Firenze e l’altra conservata in America, precisamente a New York”. Quest’apertura rappresenta un’importante novità visto che già nel 2009 la celebre rivista di astronomia Coelum si era interessata alla pubblicazione della notizia, ma dalla Curia non era mai stata confermata la presenza del volume tra quelli della biblioteca. Questo lascia ben sperare anche per la nostra richiesta ufficiale di consultazione, presentata più di un mese fa in forma scritta da questa testata, ma a cui nessuno si è ancora degnato di dare una risposta. Ora però l’apertura alla consultazione permetterà a tutti di consultare questo rarissimo e importante volume. Francesco Proia