Pescina. In riferimento alla questione relativa al progetto di realizzare un Campus scolastico a Collarmele, dove inserire tutte le scuole dell’obbligo dei paesi ricadenti nella Valle del Giovenco, i consiglieri di minoranza del Comune di Pescina – Roberta Cococcia, Maurizio Radichetti, Remo Spina e Mirko Zauri –sono intervenuti, attraverso un comunicato stampa: “Dopo una levata di scudi della cittadinanza di Pescina ed una dura presa di posizione dei consiglieri di minoranza, culminata con un consiglio comunale straordinario richiesto dagli stessi su un tema così delicato e sentito, il sindaco Iulianella torna sui suoi passi e boccia la localizzazione del Campus sul territorio di Collarmele, proponendo il territorio di Pescina quale luogo per la realizzazione dello stesso. E’ solo grazie al nostro deciso e caparbio intervento e a quello di una parte della cittadinanza vigile, impegnata in una raccolta di firme, che si è giunti a rivedere un progetto che non abbiamo esitato a definire scellerato e privo di funzionalità, a cui il sindaco di Pescina Iulianella aveva aderito formalmente (verbale riunione dei sindaci del 19 ottobre 2015, a Collarmele) e senza esitazione, non immaginando minimamente che, nella malaugurata ipotesi in cui si fosse realizzato il Campus lungo la strada statale 83 Marsicana, a Collarmele, da qui a qualche anno si sarebbe giunti alla chiusura delle scuole, di ogni ordine e grado, ricadenti all’interno del territorio di Pescina, con conseguenze dannose ed irreversibili dal punto di vista sociale, culturale, funzionale ed economico per il nostro paese. Arrivati a questo punto vigileremo con grande attenzione sulla maggioranza, affinché proceda correttamente e speditamente nella predisposizione di tutti gli atti necessari per ottenere il finanziamento sul nostro territorio, recuperando di fatto il tempo perduto in maniera assolutamente ingiustificata, chiarendo una volta per tutte al sindaco Iulianella che per ben amministrare un paese è necessario confrontarsi quotidianamente con tutta la cittadinanza e avere l’accortezza di portare all’interno del consiglio comunale le decisioni fondamentali e più importanti per il futuro del nostro paese, evitando atteggiamenti individualistici e monocratici di cui Pescina non ha assolutamente bisogno, soprattutto se portano a risultati incomprensibili e nocivi per il la nostra cittadinanza. I consiglieri di minoranza ringraziano tutti i cittadini che li hanno appoggiati incondizionatamente in questa battaglia di democrazia partecipata e confronto sociale, che ci auguriamo produca la soluzione migliore e più funzionale alle reali esigenze del territorio e dell’utenza interessata”, hanno concluso i consiglieri Cococcia, Radichetti, Spina e Zauri.