Avezzano. Fuga di gas alle case popolari di via Aldo Moro, paura per 16 famiglie. E’ stata una notte di terrore per decine di residenti delle palazzine Ater della zona nord della città. “Gli operai inviati dall’Ater stavano rimuovendo i cassoni di amianto che abbiamo sui balconi”, ha raccontato Rossella Falone, una delle inquiline dello stabile, “grazie all’inchiesta de Il Centro siamo riusciti a liberarci di queste bombe ecologiche a due passi dalle nostre finestre, purtroppo però nelle operazioni probabilmente qualcuno hanno rotto un tubo del gas e senza rendersene conto a fine giornata hanno staccato e sono andati via”. Le sedici famiglie che abitano nello stabile dalle 23 circa hanno iniziato a sentire l’odore di gas sempre più forte. Inizialmente era stato avvertito solo negli appartamenti posti ai piani inferiori poi, in poco tempo, si è propagato in tutte le abitazioni e allarmati i residenti hanno lanciato l’allarme. “Siamo usciti tutti di corsa dalle case e ci siamo riversati nel piazzale davanti allo stabile”, ha continuato la Falone, “sono arrivati i vigili del fuoco, la polizia e i tecnici dell’Eni perché era necessario capire da dove proveniva il gas e soprattutto come fermarlo. Sono stati momenti di paura. Ci sono molti anziani, invalidi e bambini e scappare di corsa fuori casa non è stato facile”. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’area e interrotto il flusso del gas per evitare che la fuoriuscita potesse continuare. Intorno all’una i residenti sono tornati nelle loro abitazioni dove era stato staccato il gas. Anche ieri mattina, al risveglio, nessuno ha potuto usare i fornelli per preparare latte e caffè perché l’erogazione del gas è stata ripristinata intorno alle 13. “Qui è un disagio continuo”, ha concluso la Falone, “un giorno per una cosa, un giorno per un’altra, non ne possiamo più. Tra poco inizia a piovere e nevicare e a noi entra l’acqua in bagno, in camera. È possibile che nessuno può sistemare questi problemi? Ci dessero il materiale, lo aggiustiamo noi”.