Avezzano. “Quando si discute di questioni importanti, nel caso specifico gli ultimi dettagli del cartellone “Avezzano estate”, con l’obiettivo di offrire ai cittadini una serie di eventi di alto livello, come quello con il cantante Ron che ha fatto registrare il gran pienone in piazza Risorgimento, può anche capitare che volino parole grosse, in politica è normale, ma da qui a parlare di denunce ce ne corre. L’incontro promosso dall’asessore alla Cultura Luca Dominici -al quale va anticipatamente il mio grazie per il lavoro svolto- con i Capigruppo consiliari per illustrare e condividere l’insieme degli eventi di Avezzano estate 2011 si è concluso con reciproca soddisfazione e i complimenti all’assessore per l’ottimo risultato della serata di apertura con Ron e l’Aypo. La controversia, nata successivamente e su una questione del tutto marginale, ha fatto registrare qualche intemperanza verbale nei toni e modi, sicuramente condannabile, ma sempre nei limiti di quelle cose che in politica succedono in tutte le “famiglie”. E’ giusto stigmatizzarla, è ingiustificabile montare un caso politico che assolutamente non esiste. Il Comune di Avezzano non è un ring, ma un’istituzione dove si discute per il bene della città, mentre il clima nella coalizione al governo non è certamente da ultima spiaggia e non sarà una riunione “accesa” a modificare questo stato di cose, tant’è vero che la vicenda si è chiusa lì, senza alcuno strascico giudiziario.