Celano. Una comunità unita e consapevole, nel segno di una cultura, di una storia, di una spiritualità da preservare. E’ il senso profondo dell’impegno con il quale il Comitato celanese nato per il centenario della Grande guerra e del terremoto del ’15 e presieduto da Ilio Nino Morgante, intende celebrare e ricordare nel modo più appropriato la figura di Tommaso da Celano, il francescano autore della ‘Vita’ di san Francesco d’Assisi. L’occasione per tornare ad occuparsi dello scrittore celanese -da tempo in odore di beatificazione- è offerta dall’approssimarsi di un importante convegno di carattere internazionale, in programma a fine gennaio a Roma, nel quale saranno ulteriormente approfonditi rilevanti aspetti dei rapporti intercorsi tra Tommaso e il santo d’Assisi, e in definitiva dello stesso sviluppo storico del francescanesimo. Al convegno romano, che si svolgerà presso il ‘Seraphicum, la Pontificia Facoltà Teologica ‘San Bonaventura’, interverrà, insieme a numerosi ed eminenti studiosi dell’opera di Tommaso, lo stesso storico Jacques Dalarun, autore dell’importante ritrovamento -qualche mese addietro- di un manoscritto rimasto finora inedito di Tommaso, che permetterebbe in sostanza di ‘legare’ la Vita prima e quella seconda dell’autore celanese. Attraverso alcuni incontri di carattere organizzativo, e comunque in stretta sintonia con la stessa amministrazione comunale di Celano, il Comitato sta così predisponendo in queste settimane una serie di possibili iniziative mirate a rendere particolarmente fruibili all’opinione pubblica -non solo celanese- le novità e gli aggiornamenti sull’opera e la figura di un personaggio, appunto Tommaso, che da sempre ha trovato apprezzamento e venerazione per il contributo offerto all’affermarsi e consolidarsi del francescanesimo. Un impegno di carattere spiccatamente culturale, quello di un Comitato cittadino che si mostra del resto sempre più aperto a contributi e collaborazioni di vasto respiro, nel segno di un processo di crescita civile di tutta una comunità, interagendo in pieno con una amministrazione comunale che ha sempre mostrato, da parte sua, una sostanziale vicinanza al lavoro di questo organismo cittadino.