Avezzano. Parola d’ordine: sburocratizzare. Disco verde del consiglio comunale al Suap (sportello unico per le attività produttive), uno strumento innovativo volto a semplificare la vita degli operatori che fissa le nuove regole nel settore e manda in soffitta il vecchio modello organizzativo. “E’ una rivoluzione nel campo delle attività produttive”, affermano il sindaco Antonio Floris e l’assessore delegato, Giuseppe Ferreri, “destinato a velocizzare i procedimenti di autorizzazione per l’apertura di attività produttive in città. Il piano varato dal consiglio è uno strumento di sviluppo e di adeguamento della rete distributiva commerciale”. Per sostenere lo sviluppo di un comparto di primo piano del territorio l’amministrazione Floris ha avviato le macchine per istituire una manifestazione annuale denominata “Marsica in fiera” in agenda il 2 giugno di ogni anno riservata alle imprese locali dei settori commercio, artigianato, agricolo, artistico e socio-culturale. Obiettivo: promuovere l’economia locale. L’ok dell’assise civica è giunto alla fine di un lungo processo di revisione del settore approvato all’unanimità in commissione affari istituzionali: il piano ha avuto l’ok anche dalle associazioni di categorie coinvolte nella fase di elaborazione. Il Suap, quindi, rappresenta l’unico soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l’esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi, di localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione, riconversione, ampliamnento, trasferimento, cessazione o riattivazione delle attività, compreso quelli previsti dal d.l 26 marzo 2010, n.59. Il nuovo strumento contenente le regole per l’apertura di qualsiasi attività dentro e fuori il centro storico (commercio al dettaglio, al minuto, edicole, chioschi, mercati, fiere, merctini, sagre, somministrazioni bevande e alimenti) compresi gli spettacoli viaggianti, fissa pure le regole per il carico e lo scarico nel centro storico.