Avezzano. Settembre è tempi di cambiamenti nella diocesi dei Marsi. Il vescovo, monsignor Pietro Santoro, si è messo a tavolino e ha deciso di rivoluzione la geografia diocesana alla luce anche di alcune morti avvenute nei mesi passati e di alcune esigenze emerse. Ben 13 sono stati gli spostamenti che monsignor Santoro ha effettuato e che già dalle prossime settimane saranno effettivi. Don Elvis, al secolo don Antonio Petrescu, lascia la parrocchia di Ovindoli. Nella piccola comunità di San Sebastiano e a San Pietro in Rovere arriverà al suo posto don Enry Uzoigwe. Il cambio non è chiaro se sia dovuto alle vicende legali che negli ultimi mesi hanno coinvolto il parroco cantante o se a spingere il vescovo a effettuare questa modifica siano stati altri motivi. Don Carmine Di Bernardo, che lo scorso anno è diventato sacerdote, si occuperà oltre che di Santa Maria di Collelongo anche di San Leucio e Nicola di Villavallelonga, dove già di recente diceva messa. Don Ilvio Giandomenico torna a casa. A distanza di quattro anni dall’arrivo da Oricola nella parrocchia di San Giuseppe Artigiano a Caruscino dove aveva preso il posto di don Beniamino Resta missionario in Brasile, don Ilvio andrà ad affiancare don Claudio Ranieri nella sua parrocchia d’origine di San Giovanni a Celano. Al suo posto arriverà a Caruscino don Giuseppe Gantieri. Nella popolosa parrocchia di San Pio X a colmare il vuoto lasciato da don Mario Pistilli ci sarà don Paolo Ferrini, attuale parroco di Paterno e prima di Gioia dei Marsi. A effetto domino a occuparsi dei fedeli di San Sebastiano di Paterno arriverà don Gabriele Guerra, da 3 anni parroco di Gioia dove andrà don Esebius Anyanwy che si occuperà anche di Borgo Sperone e Casali d’Aschi. Don Andrej Kot sarà il nuovo parroco di Sant’Isidoro in Borgo Via Nuova, mentre don Francois Xavier di Santa Croce in Antrosano e viceparroco in Luco dei Marsi e padre Cosmas Ekwerw parroco della Regina della Pace in Strada 14.