Avezzano. Una festa popolare ricca di tradizione e cultura abruzzese che ha come obiettivo riscoprire il folklore, elemento di rinascita di un tessuto sociale devastato dal terremoto del 13 gennaio 1915, si terrà da domani, sabato 19 settembre, a domenica 20 settembre tra le strade di Avezzano. L’evento, organizzato dall’istituzione del centenario del terremoto, vedrà la partecipazione di oltre 400 figuranti, accompagnati dalle note di 3 cori provenienti da tutto Abruzzo. L’idea è quella di realizzare una manifestazione che, con l’ausilio della provincia dell’Aquila, colorerà le strade della città attraverso la partecipazione di delegazioni delle principali manifestazioni storiche abruzzesi come segno di solidarietà nei confronti della popolazione marsicana devastata dal terremoto. “La tradizione e la cultura delle comunità locali – ha dichiarato l’assessore alla cultura del comune di Avezzano, Fabrizio Amatilli – furono rifugio nel dolore dopo l’immane tragedia, ma anche il motore che cementò strati sociali diversi nel momento della ricostruzione”. All’evento parteciperanno oltre ai sindaci marsicani, anche i primi cittadini di altre città abruzzesi e il presidente della provincia dell’Aquila. Nel corso della manifestazione sarà allestita una mostra di foto in piazza Risorgimento. “Ricordare la solidarietà della provincia dell’Aquila – ha dichiarato l’operatore culturale, Pasquale D’Alberto – attraverso il ruolo del folklore abruzzese è cosa fondamentale per recuperare le nostre tradizioni popolari che ci legano indissolubilmente e che ci hanno caratterizzato come popolo generoso e solidale in tutto il mondo”.