Aielli. Era stato inaugurato ad agosto del 2011 con una cerimonia lampo, proprio per evitare contestazioni che potessero mandare a monte l’evento. Il busto del Prefetto Guido Letta, zio dell’avezzanese Gianni, pur tra le polemiche da parte di schieramenti di estrema sinistra per le presunte tendenze antisemite del personaggio storico, era stato eretto in centro del comune marsicano. Ora la nuova amministrazione lo ha rimosso, a quattro mesi dall’insediamento. Il sindaco, Enzo Di Natale, lo aveva annunciato sottolineando che sarebbe stato cambiato anche il nome della piazza. A quattro anni di distanza dall’intitolazione il monumento dedicato al prefetto fascista e zio dell’ex sottosegretario Gianni Letta non c’è più. L’annuncio era stato fatto dal primo cittadino durante la commemorazione al monumento caduti, in accordo con tutta l’amministrazione. “Io non ci dormo la notte a pensare che una piazza del nostro paese è intitolata a un fascista”, aveva commentato il sindaco che ora, nonostante una minoranza contraria alla rimozione, potrà fare sonni tranquilli.