Avezzano. Anche Avezzano è una delle città italiane in cui ieri hanno marciato a piedi nudi, adulti, giovani, ragazzi per dire che stavano dalla parte delle donne e degli uomini scalzi.
Il corteo, lanciato a livello nazionale da un gruppo numeroso di artisti, giornalisti e scrittori, è stato animato dalla volontà di prendere posizione sulla situazione dei migranti e su quello che sta avvenendo a livello internazionale.
Coloro che hanno aderito all’iniziativa hanno voluto dire che c’è un’altra Italia che di fronte alla morte, alla disperazione e alla guerra, desidera mettere davanti a tutto la dignità delle persone.
Il corteo si è svolto in modo pacifico per le vie del centro da Piazza Matteotti a Piazza Risorgimento, incuriosendo i passanti che, al passaggio dei manifestanti, hanno chiesto le ragioni della marcia.
All’arrivo in piazza Risorgimento è stato letto l’appello che ha unito le 60 manifestazioni svoltesi in altrettante città italiane per chiedere sostanzialmente 4 cose:
1. certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature.
2. accoglienza degna e rispettosa per tutti
3. chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti
4. creare un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino
Perché la storia appartenga alle donne e agli uomini scalzi e al nostro camminare insieme.