Avezzano. Era finito sotto processo con l’accusa di gestire un forno abusivo che riforniva di pane cittadini stranieri e di nascondere nei locali annessi del materiale esplosivo, ma è stato assolto dal giudice del tribunale di Avezzano perché il fatto non sussiste. A.S., 48 anni, di nazionalità marocchina, doveva rispondere anche di vendita di prodotti in cattivo stato di conservazione. Lo straniero, secondo l’accusa, aveva messo su a Luco dei Marsi un’attività molto frequentata da connazionali, fino a quando non c’è stato l’intervento delle forze dell’ordine che hanno chiuso l’attività. Nel corso dell’udienza, i testimoni ascoltati non hanno però fornito la prova che l’imputato fosse il gestore del panifico. Nel negozio, infatti, secondo i difensori, gli avvocati Pasquale e Luca Motta, potevano entrare anche altre persone. Inoltre l’imputato non era stato mai visto lavorare all’interno del negozio.