Tagliacozzo. L’ospedale si arricchisce di nuovi posti letto che si aggiungono a quelli dei reparti di cardiologia riabilitativa e di riabilitazione. Arriva infatti all’Umberto I l’ospedale di comunità che è stato inaugurato ieri pomeriggio alla presenza del direttore generale della Asl, Giancarlo Silveri, e del sindaco di Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa. Sono stati attivati otto nuovi posti letto per pazienti con patologie cronico-degenerative con l’obiettivo di fornire cure più appropriate a questa tipologia di malati e ridurre i ricoveri impropri. Hanno aderito dodici medici di famiglia che rappresentano circa 15mila assistiti nei territorio di Tagliacozzo, Magliano, Sante Marie, Scurcola e Massa d’Albe. Negli ultimi anni per l’ospedale, che conta anche i reparti di cardiologia e riabilitazione, sono stati investiti 400mila euro. L’ospedale di comunità’ e’ rivolto a pazienti affetti da patologie cronico-degenerative associate a particolari e significative condizioni di rischio sociale, ovvero bisognevoli di continua sorveglianza medica ed un nursing infermieristico erogabili in regime extra ospedaliero.
“Questo è un innovativo modello di assistenza”, ha affermato Silveri, “che attualmente, in Abruzzo, ha un solo precedente, a Pescina, nella stessa Asl, dove il Centro e’ stato aperto oltre due anni fa”. L’ospedale di comunità consente di seguire i pazienti che non necessitano del ricovero ospedaliero ordinario per acuti ma che, al contempo, non possono veder risolti i loro problemi di salute in ambito domiciliare o presso rsa (residenza sanitaria assistita). Questo tipo di ospedale, calibrato su malattie croniche di anziani, diventa quindi un Centro importante soprattutto alla luce del progressivo invecchiamento della popolazione abruzzese. La nuova struttura di Tagliacozzo viene gestita dai Medici di famiglia che garantiscono a turno la presenza nel Presidio territoriale di assistenza, dalle 8 alle 20 mentre, durante la notte, l’assistenza sara’ garantita dalla guardia medica.