Morino. I Comuni marsicani fanno fronte comune per dire no al 5 g. Sono diversi paesi della Marsica selezionati per la sperimentazione della nuova banda che prevede l’installazione di alcune antenne grazie alle quali sarà possibile effettuare la connessione in 5 g. Tra questi ci sono Morino e Canistro che attraverso i loro primi cittadini, Roberto D’Amico e Angelo Di Paolo, hanno già annunciato di non voler rilasciare le autorizzazioni per l’attivazione dei ripetitori.
Per fare luce su questa vicenda proprio i due Comuni rovetani hanno patrocinato insieme a Civita d’Antino, Pescina e Castellafiume un appuntamento dedicato interamente al 5 g in programma per venerdì 21 giugno nella locanda San Donato golf in località Santi di Preturo.
A partire dalle 10 esperti, amministratori e rappresentanti delle associazioni di categoria si ritroveranno per fare il punto su questa novità per l’Abruzzo e rimarcare il loro corale Stop al 5g. La giornata di conoscenza e approfondimento vedrà la partecipazione tra gli altri di Andrea Grieco, fisico, Maurizio Martucci, giornalista, Fiorella Belpoggi, scienziata, Andrea Maschio, consigliere comunale di Trento, Marilisa Marianella, psicologa, Franca Biglio, presidente dell’associazione nazionale piccoli comuni d’Italia, Maurizio Capri, presidente del Coa L’Aquila, Annunziata Difonte, medico, Sara Cunial e Veronica Giannone, onorevoli, Stefano Bertone, avvocato, e Alessia Giovannelli, presidente dell’associazione A.432hz Ambiente e salute.