Scurcola Marsicana. La mostra di Arte Moderna e Contemporanea “50 Opere Per Raccontare 50 Artisti Italiani dell’’800 e del ‘900“ è stato un grande successo: oltre duemila visitatori hanno ammirato i lavori esposti nella sala consiliare del comune di Scurcola Marsicana. L’evento organizzato dall’associazione “Museo San Bernardino da Siena”, presidente Giuseppe Virgallita, ha avuto la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura della città di Scurcola Marsicana guidata dal Sindaco Nicola De Simone, il supporto della Fondazione Remo Faggi e l’Alto patrocinio della Regione Abruzzo e della provincia dell’Aquila.
Un record di presenze inaspettato, come ha dichiarato il presidente Giuseppe Virgallita: ”Questa mostra è stata ammirata da oltre 2mila presenze. Per noi un risultato storico che ha superato ogni più rosea aspettativa. Ciò testimonia l’amore che le persone hanno nei confronti dell’arte.”. Amore dimostrato non solo dalla comunità scurcolana, ma anche dai tanti visitatori provenienti da altri territori. Ammirazione è stata la parola ripetuta e letta nel libro delle firme. Chi è giunto nella Sala Consiliare è stato avvolto dalla straordinaria esposizione di circa 100 opere firmate. Chi è entrato ha reso omaggio all’arte degli artisti italiani dell’’’800 e del ‘900. Lo sforzo dei membri dell’associazione “Museo San Bernardino da Siena” è stato premiato dai numeri di coloro che hanno dato un segnale molto forte di quanto il messaggio culturale espresso sia stato accolto.
Sottolineato il successo dalle espressioni di merito profuse dal presidente onorario della Bcc di Roma Francesco Liberati, dal dottor Uta Hoffmann presidente del consiglio direttivo dell’associazione di Passau-Hals (Germania) gemellata con Scurcola Marsicana dal 1991, dall’ex direttore generale dell’Inpgi Arsenio Tortora, dal consigliere di amministrazione Fondazione Carispaq Pierluigi Panunzi, dal segretario generale territoriale Uilpa L’Aquila Fabrizio Petroni, dal capo delegazione Fai Marsica Antonio Fini, dal professor Valerio Forcellino di Roma.
La condivisione dei progetti di tale importanza culturale è stata testimoniata dalla presenza, all’inaugurazione, dell’assessore della Regione Abruzzo Mario Quaglieri e del consigliere regionale Massimo Verrecchia. Nei loro interventi hanno evidenziato quanto le istituzioni siano vicine al territorio, soprattutto a chi realizza, con il proprio operato, incontri di tale spessore, importante volano turistico; motivo per il quale il supporto delle istituzioni non verrà meno. Inaspettata, fuori orario, la visita del senatore Michele Fina e del segretario provinciale del Pd Francesco Piacente.
Nell’intervista rilasciata il senatore Fina ha esternato il suo plauso : “Una bellissima iniziativa che merita il successo che ha avuto e merita di crescere. Ce ne sono di altre, ma questa ha una caratteristica evidente è di livello nazionale con artisti di livello internazionale, fa dialogare le epoche, valorizza le opere del territorio. (…). Chiunque vede questa mostra si rende subito conto che merita un luogo, una casa, un museo. Coloro che hanno realizzato questa opera sono i più capaci di realizzare un luogo così, quindi le istituzioni quando hanno queste personalità, queste capacità devono solo liberare delle energie. (…) chi spinge dal basso: gli operatori culturali, gli artisti stessi devono trovare interlocuzioni, ma la spinta è così forte, penso, sarà inevitabile che chi di dovere faccia quello che deve a sostegno del futuro del nostro territorio, anche con queste iniziative.”.
Il senatore Michele Fina ha inoltre garantito il suo interessamento al raggiungimento dell’obiettivo. Presente il vice sindaco del comune di Scurcola Ivan Antonini. Le due opere librarie, edite fine ‘800 e inizio ‘900, donate alla Casa Museo Giulio Mazzarino e al comune di Pescina, ritirate dal sindaco della Città Mirko Zauri, come dice il curatore della Mostra Franco Farina e segretario dell’associazione “Museo San Bernardino da Siena”: “Non potevano rimanere in uno scaffale della nostra associazione e quindi abbiamo pensato di farne un omaggio per condividere cultura, che non è soltanto arte pittorica.”
All’inaugurazione della mostra di Arte Moderna e Contemporanea “50 Opere per Raccontare 50 Artisti Italiani dell’‘800 e del ‘900“, un segnale forte di sincero legame affettivo per la comunità scurcolana, e per il futuro celebrativo del caratteristico borgo, è stato sottolineato con la presentazione del progetto della realizzazione della statua che verrà posta a piazza Garibaldi, comunemente chiamata piazza Sant’Egidio. L’opera, intitolata “Alla fonte della Vita”, verrà realizzata dall’artista Antonio De Paoli; raffigura una donna abruzzese con la tipica veste e un bimbo aggrappato al suo abito. La statua racchiude in sé l’immagine di una mamma che con il suo bambino si recava alla fonte per raccogliere l’acqua nella conca. Fonte che esisteva nella piazza, pertanto, è la motivazione della sua collocazione in loco.
L’ufficialità del progetto è stata sottolineata dalla presenza del sindaco di Scurcola Marsicana Nicola De Simone che, con indosso la fascia tricolore, ha presentato al pubblico il prototipo in scala del monumento. Nel suo intervento ha manifestato soddisfazione e l’importanza di una tale significativa operazione. Collaborano al progetto l’architetto Lorenzo Fallocco e ingegner Dino Gentili. Dello scultore Antonio De Paoli è stato detto: “Le sue opere si rivelano concettuali e impegnate. Il linguaggio di queste rappresentazioni indaga sui valori dell’esistenza e si coglie il messaggio che esse lanciano con l’osservazione. Ma già è scattata l’attrazione estetica che ammaglia a prima vista e che supera l’interesse culturale. Questo subentra in seguito, analizzando e separando per poi ricomporre armonicamente il tutto. Così i sentimenti suscitati concorrono a formulare pensieri; e cuore e testa, sentimento e ragione collaborano a vicenda.”
La presenza di alcuni degli artisti che hanno esposto le proprie opere quali: il Mastro Roberto Di Jullo, l’artista Attilio Salciccia, e ancora Ferdinando Cicchetti e Michela Panunzi, ha dimostrato l’importanza per i presenti di incontrare, conoscere chi con la propria arte offre bellezza. Fondamentale e significativo è il riconoscimento all’impegno dell’associazione “Museo San Bernardino da Siena” la presenza del professore e critico d’arte Massimo Pasqualone. Da evincere la sua recente convocazione a far parte del gruppo dei critici della XVI Biennale di Roma, che si terrà nel 2024.
A conclusione della rassegna espositiva Franco Farina ha dichiarato: “Un successo, un ottimo traguardo raggiunto dalla nostra associazione grazie al numero delle presenze dei tanti visitatori, ci inorgoglisce e già ci fa pensare al prossimo anno. Una sorpresa per gli scurcolani, che se verrà realizzata, ne saranno entusiasti.” Franco Farina non è solo il curatore della mostra in quanto, negli anni, ha dimostrato volontà e tenacia nel procedere con fermezza alla realizzazione di incontri di grande spessore culturale, quali le edizioni della “Mostra d’Arte Sacra”. Voler credere all’opportunità del ritorno promozionale per la collettività. La mostra di Arte Moderna e Contemporanea “50 Opere Per Raccontare 50 Artisti Italiani dell’‘800 e del ‘900“ è un evento che ha immerso il pubblico nella dimensione culturale. Da ricordare le straordinarie interpretazioni del Soprano Francesca Curini e del Soprano Beatrice Fallocco, accompagnate al pianoforte dal M° Monica Tortora, l’arte grafica e la realizzazione video di Fabio Mammarella, la coordinazione e l’assistenza del consigliere Antonella Monti. La compagine dell’associazione “Museo San Bernardino da Siena” ha dimostrato, nel tempo, sensibilità e la più fervida passione per l’arte e la cultura, garanzia di progetti e iniziative che hanno e continueranno a contribuire alla valorizzazione del territorio di Scurcola Marsicana.