Morino. “Faccio appello a lei presidente Napolitano affinché nell’esercizio della sua Magistratura voglia intervenire per ottenere il rispetto da parte di Poste Italiane degli accordi e patti intercorsi con il Comune di Morino per il mantenimento dell’ufficio postale della frazione di Rendinara, con un servizio stabile settimanale nella sede messa a disposizione dal Comune”. Questo l’appello rivolto dal vice sindaco di Morino, Roberto D’Amico, al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, all’indomani della paventata chiusura dell’ufficio postale della frazione di Rendinara. D’Amico, che ha contattato in merito alla vicenda anche il Prefetto dell’Aquila, Giovanna Iurato, questo pomeriggio alle 15 incontrerà i cittadini della piccola frazione montana per spiegare lo stato delle cose e illustrare il servizio di bus navetta che sostituirà almeno temporaneamente l’ufficio postale. “I miei concittadini”, ha continuato D’Amico nella sua lettera a Napolitano, “attendono un suo intervento che restituisca dignità alla popolazione che spesso è costretta a sostenere oneri gravosi e ingiusti per mantenere viva la montagna italiana”.