Avezzano. “Gabriele De Angelis al momento non ha espresso la volontà di ricandidarsi. E’ rammaricato per quanto accaduto nei mesi addietro, per le vicende che ben conosciamo. Vuole adoperarsi per il partito, però. La sua mission, anche in qualità di coordinatore provinciale, è quella di rivitalizzare il partito e ridargli vigore. Magari non sarà più quello di dieci, quindici anni fa, ma può comunque crescere nuovamente”.
A fare chiarezza sul principale rumor del momento, ossia la ricandidatura a primo cittadino di Gabriele De Angelis, è Aureliano Giffi, coordinatore cittadino di Forza Italia. L’occasione è ghiotta per fare il punto della situazione e capire se, dopo quello di Gianluca Alfonsi, ci sono altri abbandoni illustri all’orizzonte. Scenario, questo, che non ha rasserenato i sostenitori del partito fondato da Silvio Berlusconi. “Attualmente non mi risultano esserci altri abbandoni”, ha spiegato Giffi.
“Domenica siamo scesi in piazza ad Avezzano per raccogliere per raccogliere firme e, qualche giorno più addietro, abbiamo organizzato un grande pullman per andare a manifestare a Roma. Questo testimonia la giusta sintonia per andare avanti. A livello nazionale il partito sta accusando qualche colpo di troppo ma ad Avezzano è la Forza Italia degli ultimi anni. Nell’ultimo anno e mezzo abbiamo aggregato numerose persone che si sono avvicinate a noi, pur se fino ad oggi non hanno mai fatto politica e, forse, non sono mai state coinvolte”.
“Abbiamo un buon gruppo sul quale contare in ogni occasione. Alle europee abbiamo ottenuto un discreto risultato e alle politiche la percentuale espressa da FI nella provincia e nella Marsica è stata al di sopra della media nazionale. Ma non ci culliamo di queste cose, non possiamo lamentarci come stanno facendo in altre zone d’Italia. Per le prossime amministrative dobbiamo fare quello che è sempre stato fatto: puntare su una linea giovane e sul rinnovamento senza, però, tralasciare l’esperienza e la saggezza di qualcuno più avanti con gli anni. Attualmente Emilio Iampieri non fa parte dei giochi. Ha dichiarato che, per quanto riguarda le comunali, è al di fuori di questo progetto”.
“Coinvolgere i nostri giovani, è questa la mia missione. Quando due anni fa ho ricevuto questo incarico l’obiettivo è stato subito quello di rinnovare portandoli dentro. Ma non solo loro, magari anche qualcuno con qualche anno in più che, però, non ha mai fatto politica. Puntare solo sui politici navigati è sbagliato”.
“Se FI dovesse esprimere il candidato sindaco è qualcosa di cui è ancora prematuro parlare. Ci sono possibilità, ma ancora nulla di concreto. Anche perché significherebbe bruciare il potenziale candidato. Il nome ci sarà solo con il benestare di tutti e tre i partiti della coalizione e con le diverse figure, magari tramite liste civiche, che daranno il loro contributo”.