Tagliacozzo. Ancora polemiche sulla presunta chiusura del pronto soccorso di Tagliacozzo che dovrebbe avvenire, secondo il capogruppo dell’opposizione Vincenzo Montelisciani, in modo graduale nella prima metà del 2017. Sulla vicenda arriva la replica del consigliere comunale Lorenzo Colizza che commenta a sua volta la delibera di giunta regionale 646 del 20 ottobre 2016 chiamata in causa dalla minoranza. “E’ vero che per i punti di primo intervento è prevista la graduale trasformazione in postazioni di 118”, spiega Coluizza, “ma attualmente ciò non riguarda quello Tagliacozzo visto che annualmente si registrano più di 7.000 accessi, parametro al di sotto del quale, secondo la delibera, è prevista la trasformazione. Il Crea (Consorzio per la ricerca economica applicata) periodicamente fa dei controlli e raccoglie una serie di dati. Al di sotto dei 7.000 accessi i punti di primo intervento vengono rimodulati, ma al di sopra no perché è necessario garantire dei livelli di assistenza. Questo è spiegato nella delibera regionale con tanto di dati relativi al pronto soccorso di Tagliacozzo. “Montelisciani fa informazione capziosa e demagogica”, aggiunge il sindaco Vincenzo Giovagnorio, “la fa in consiglio dove abusa delle nostre buone disposizioni per le proprie passerelle teatrali davanti alla clac. E la fa sulla scuola nei pubblici giardini ove convoca gruppi di ragazzi e studenti e li indottrina, senza alcun titolo tecnico, sulla sicurezza degli edifici scolastici. E ora prosegue la sua interminabile e ‘trumpiana’ campagna elettorale anche sulla pubblica sanità, facendo terrorismo psicologico e affermando che il nostro pronto soccorso chiuderà e sarà trasformato. Nulla di più falso”.