Tagliacozzo. Al via il congresso medico internazionale “Le battaglie cardiologiche di Tagliacozzo”, che porta in Abruzzo ogni anno decine di medici e cardiochirurgi da tutto il mondo. L’evento, organizzato per oggi e domani al Teatro Talia dal responsabile del centro di eccellenza di Cardiologia riabilitativa dell’Uberto I di Tagliacozzo, Leonello Guarracini, e che prevede l’assegnazione del “Premio Abruzzo per la cardiologia – la professione come passione”, sarà anche un’occasione per illustrare i passi avanti fatti in Abruzzo nell’ambito della chirurgia riabilitativa. L’ospedale di Tagliacozzo, trasformato in Centro di riabilitazione negli anni Novanta, già dal 1984 ha avviato relazioni con il Centro di Veruno e con il luminare Luigi Tavazzi. Insieme ai suoi collaboratori, Guarracini ha proseguito negli anni cooperazioni con tanti ospedali italiani arrivando all’attuale livello di eccellenza. Saranno presenti primari e direttori di cattedra delle principali città italiane, dal San Camillo di Roma, al San Raffaele di Milano, dall’ospedale di Santa Chiara a Trento a quelli di Rovereto, Varese, Lucca e Pavia. Il premio sarà assegnato, alla presenza delle autorità locali e regionali, ai medici abruzzesi Erminio D’Annunzio, Giuseppe D’Eusanio, Vittorio Di Luzio, Giuseppe Di Marco e Angelo Pierangeli (alla memoria), “per aver dato le ali alla cardiologia e alla cardiochirurgia abruzzesi permettendo il volo delle generazioni future”.